ROMA, 7 NOV - "Ho sbagliato a calciare la bottiglia, ma ero arrabbiato con i miei giocatori, non con l'arbitro. Anche perché se avessi voluto prendere il quarto uomo, l'avrei preso...". Lo ha detto l'allenatore del Milan, Sinisa Mihajlovic, ai microfoni di Premium Sport commentando la sua espulsione. "Il nostro obiettivo - ha ribadito comunque il tecnico rossonero - è andare in Champions, ma mancano ancora tante partite: bisogna pensare solo alla prossima".
"Stasera è un punto guadagnato. Non eravamo gli stessi di Roma: non cerco scuse, ma le assenze di tre giocatori come Bonaventura, Bertolacci e Alex sono pesate. Chi li ha sostituiti ha fatto bene finché ha potuto - ha spiegato -. Quando non si può vincere, l'importante è non perdere: di positivo c'è che abbiamo allungato la striscia e che non abbiamo subito gol. Donnarumma? Sta la' per parare: oggi è stato bravo, perché tutto quello che c'era da parare l'ha parato". "Devo fare i complimenti all'Atalanta - ha concluso - ha fatto una grande gara e sicuramente meritava di più".
