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Spadafora: "Quarantena singola se la situazione lo consente"
"Ho letto con stupore le dichiarazioni di Dal Pino sulla mancanza di dialogo tra il Governo e il mondo del calcio".
Non si fa attendere la replica del ministro per le politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora, alle parole del presidente della Lega di Serie A, che ha lamentato l'assenza di un dialogo con la politica in merito alle problematiche del calcio.
"L'attenzione e' stata costante, le soluzioni trovate per portare a termine lo scorso campionato e iniziare nei tempi quello che comincia oggi sono state condivise - spiega Spadafora in una nota - Abbiamo assicurato una attivita' continua e giornaliera di supporto: solo per citare alcune delle cose, l'audizione di lunedi' scorso al Comitato tecnico scientifico, richiesta da me a seguito della bocciatura del protocollo per la riapertura degli stadi, che non e' affatto stato ignorato come sostiene Dal Pino, ha avuto come oggetto anche i protocolli per l'alleggerimento della frequenza dei tamponi, su cui ha discusso nuovamente il Cts ieri e su cui stiamo attendendo le decisioni".
"Ricordo poi la norma per il corridoio per gli atleti stranieri che possono quindi derogare alla quarantena e senza la quale non sarebbero ripartiti i campionati, e le tante singole segnalazioni che abbiamo ricevuto da molti club e che abbiamo aiutato a risolvere, dalle partite fino ad arrivare ai protocolli per la riapertura di tutto il calcio dilettantistico nonche' il grande risultato ottenuto dell'apertura del Cts in merito all'apertura degli stadi a partire da ottobre".
Pochi giorni fa, ricorda Spadafora, "il presidente della Figc (Gravina, ndr) e' stato ricevuto dal presidente del Consiglio, e a seguito dell'incontro a Palazzo Chigi si e' confermata la volonta' comune di riaprire gradualmente gli stadi a partire da ottobre, in attesa dell'analisi delle curve dopo la riapertura delle scuole. Il Dpcm in vigore dai primi di agosto e rinnovato a settembre consente dei margini di intervento ai presidenti delle Regioni, ed alcuni hanno deciso di aprire gli stadi nei loro territori, seguendo le norme previste".
"Ricevero' con piacere il presidente Dal Pino nei prossimi giorni: la ripresa del campionato e' una buona notizia per tutti gli appassionati e gli sportivi, tra cui il sottoscritto. Spero - conclude Spadafora - in una stagione di sport entusiasmante e faccio il mio in bocca al lupo a tutte le squadre coinvolte".
Non si fa attendere la replica del ministro per le politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora, alle parole del presidente della Lega di Serie A, che ha lamentato l'assenza di un dialogo con la politica in merito alle problematiche del calcio.
"L'attenzione e' stata costante, le soluzioni trovate per portare a termine lo scorso campionato e iniziare nei tempi quello che comincia oggi sono state condivise - spiega Spadafora in una nota - Abbiamo assicurato una attivita' continua e giornaliera di supporto: solo per citare alcune delle cose, l'audizione di lunedi' scorso al Comitato tecnico scientifico, richiesta da me a seguito della bocciatura del protocollo per la riapertura degli stadi, che non e' affatto stato ignorato come sostiene Dal Pino, ha avuto come oggetto anche i protocolli per l'alleggerimento della frequenza dei tamponi, su cui ha discusso nuovamente il Cts ieri e su cui stiamo attendendo le decisioni".
"Ricordo poi la norma per il corridoio per gli atleti stranieri che possono quindi derogare alla quarantena e senza la quale non sarebbero ripartiti i campionati, e le tante singole segnalazioni che abbiamo ricevuto da molti club e che abbiamo aiutato a risolvere, dalle partite fino ad arrivare ai protocolli per la riapertura di tutto il calcio dilettantistico nonche' il grande risultato ottenuto dell'apertura del Cts in merito all'apertura degli stadi a partire da ottobre".
Pochi giorni fa, ricorda Spadafora, "il presidente della Figc (Gravina, ndr) e' stato ricevuto dal presidente del Consiglio, e a seguito dell'incontro a Palazzo Chigi si e' confermata la volonta' comune di riaprire gradualmente gli stadi a partire da ottobre, in attesa dell'analisi delle curve dopo la riapertura delle scuole. Il Dpcm in vigore dai primi di agosto e rinnovato a settembre consente dei margini di intervento ai presidenti delle Regioni, ed alcuni hanno deciso di aprire gli stadi nei loro territori, seguendo le norme previste".
"Ricevero' con piacere il presidente Dal Pino nei prossimi giorni: la ripresa del campionato e' una buona notizia per tutti gli appassionati e gli sportivi, tra cui il sottoscritto. Spero - conclude Spadafora - in una stagione di sport entusiasmante e faccio il mio in bocca al lupo a tutte le squadre coinvolte".