Il Benevento non si ferma, crollo a sorpresa dell'Entella mentre si rilanciano nella corsa play-off Spezia e Bari. Pisa e Cesena sempre più in crisi.
Dopo il netto successo del Cittadella sul Verona, si accorcia ulteriormente la classifica nelle posizioni che contano, col Benevento che infila la quarta vittoria di fila e aggancia provvisoriamente a quota 27 il Frosinone al terzo posto.
Tutto fin troppo facile contro il Brescia (terzo ko in quattro gare) con la svolta della gara al 31': Sbrissa rimedia il secondo giallo in pochi minuti e lascia i suoi in dieci, in superiorità numerica la pressione del Benevento si fa più intensa e al 35' la squadra di Baroni passa con Chibsah, il cui inserimento sul cross di Falco sorprende la difesa delle Rondinelle. Nel finale di tempo il Brescia resta addirittura in nove (espulso Torregrossa) e nella ripresa i giallorossi campani dilagano con Falco, Puscas e l'autogol di Calabresi.
Dopo sette gare utili consecutive, l'Entella incassa la terza sconfitta stagionale a Terni: 3-0 per gli uomini di Benny Carbone, che tornano così al successo dopo aver raccolto zero punti nelle ultime due uscite. Partenza super per le Fere, che trovano il vantaggio già al primo minuto con Palombi, la cui botta deviata da un difensore beffa Iacobucci, mentre al 26' Avenatti fa centro per la settima volta in stagione con un imperioso stacco di testa.
A inizio ripresa Ternana vicino al tris ma Iacobucci compie un miracolo su Petriccione, poi è l'Entella a sfiorare il gol, ma il palo nega la gioia a Ferreira. La partita, però, la chiude ancora Avenatti: al 25' Palumbo mette in mezzo e altro colpo di testa vincente del bomber degli umbri per il definitivo 3-0.
Prima vittoria dell'era Colantuono in casa Bari, che al San Nicola supera 2-0 il Carpi. Micidiale l'uno-due dei galletti fra il 6' e l'11' della ripresa: Basha dalla distanza porta avanti i suoi con la complicità di Colombi mentre cinque minuti dopo Fedele raddoppia trovando la deviazione vincente sul cross dalla destra di Sabelli. Brutto momento per Castori, con appena due punti nelle ultime quattro gare e Carpi raggiunto dallo Spezia.
I liguri tornano al successo dopo quasi un mese superando di misura un Cesena dove la cura Camplone non sta sortendo gli effetti sperati: al "Picco" decide un destro in acrobazia di Sciaudone al 20' della ripresa.
Finisce invece 1-1 fra Latina e Salernitana. I nerazzurri passano al 5' del secondo tempo: Acosty serve Bandinelli sulla sinistra, palla in mezzo che Corvia sfiora soltanto ma a rimorchio arriva Scaglia che da due passi non sbaglia. Ma a nove minuti dalla fine arriva la zampata di Coda che salva la Salernitana.
Male il Pisa di Gattuso, al terzo ko di fila: al "Partenio" un tiro di D'Angelo deviato da Longhi regala i tre punti all'Avellino e una bella boccata d'ossigeno a Toscano. In parità l'altra sfida salvezza fra Pro Vercelli e Vicenza. Un destro da fuori di Emmanuello all'11' sblocca la gara, nella ripresa piemontesi vicini anche al raddoppio ma al 15' ecco il pari biancorosso di Raicevic sull'assist di Giacomelli. Nel finale la Pro resta poi in dieci per il rosso diretto a Baldini.
Domani due posticipi, col Perugia di scena al "Del Duca" contro l'Ascoli e la sfida fra Novara e Frosinone al "Piola", si chiude lunedì con Trapani-Spal.
