"E' una vera festa del calcio, oggi abbiamo dato una grandissima lezione al Torino".
Il presidente del Genoa Enrico Preziosi si gode il successo sui granata e spiega i motivi di un'esultanza fuori dal comune.
"Avevo un conto sportivo aperto con il Torino e ci tenevo in modo particolare, l'anno scorso ci avevano sconfitto due volte e in un caso nel recupero in maniera particolare. Quella di oggi e' stata una vittoria schiacciante, abbiamo dato spettacolo".
Preziosi ha poi fatto chiarezza sulla mancata concessione della licenza Uefa. "Abbiamo gia' presentato due ricorsi - ha spiegato il presidente rossoblu' - siamo stati esclusi per ragioni formali e non economiche, anzi ci tengo a specificare che la nostra situazione e' ben differente da quella del Parma. Domattina ad esempio verra' completato il versamento nelle casse della societa' di 26 milioni di euro messi dalla mia famiglia. Quindi non permetto a nessuno di accostarci al Parma, il nostro caso e' stato solo un problema formale".
Sorride anche Gian Piero Gasperini al quarto successo casalingo consecutivo. "Abbiamo giocato una partita notevole. Dovevamo dare una risposta dopo i risultati delle avversarie che per noi erano stati negativi. Dovevamo vincere e abbiamo giocato una partita straordinaria - ha spiegato il tecnico del Genoa -. Abbiamo fatto una prestazione bella sin dai primi minuti, abbiamo subito il pareggio ma c'e' stata una reazione da parte nostra eccezionale".
Gasperini ha poi risposto alle polemiche seguite alla mancata concessione della Licenza Uefa. "Dobbiamo pensare a giocare sino alla fine ma questa squadra merita di andare in Europa. Credo al presidente che dice che tutto si sistemera'. Una penalizzazione come quella di restare fuori dall'Europa League sarebbe esagerata in relazione a quanto accaduto". Per il tecnico la vittoria non e' dipesa dalla stanchezza del Torino: "di recente hanno vinto il derby, non giocano in Europa da tempo, la stanchezza non c'entra".
Giampiero Ventura accoglie la sconfitta con parole anche dure, pur nella consapevolezza di un Torino giunto alla cinquantesima gara stagionale. "Cinquanta partite significa quasi aver giocato tre mesi di campionato in piu' - ammette Ventura - e questa sera si e' vista la stanchezza dovuta anche ad una rosa limitata soprattutto nella prima parte di stagione. Stasera contro una squadra piu' in salute si e' vista la differenza anche se dopo l'1-1 abbiamo cercato di vincere, poi il loro secondo gol ha chiuso la gara".
Ma Ventura non accetta l'atteggiamento dei suoi giocatori nel finale: "Non sono soddisfatto degli ultimi cinque minuti, noi ci siamo fermati e il Genoa no. Mi spiace perche' in questi anni avevamo costruito l'immagine di un Torino che lottava sempre sino alla fine. Per questo posso fare i complimenti alla squadra per i primi 80' ma non condivido gli ultimi 5': hanno intaccato l'immagine della squadra".
