Sale l'ansia in Brasile per le condizioni di salute di Pele', ricoverato in terapia intensiva da ieri sera e sottoposto a dialisi.
Giornalisti e troupe televisive di tutto il mondo stazionano da questa mattina davanti all'ospedale Albert Einstein di San Paolo, dove 'O Rei' e' stato ricoverato lunedi' scorso per una infezione delle vie urinarie a seguito di intervento per la rimozione di calcoli del rene, dell'uretra e della vescica.
Secondo l'ultimo bollettino medico, il quadro clinico e' in lieve miglioramento. ''E' sempre in terapia intensiva e in dialisi ma e' lucido, respira autonomamente e non ha bisogno di altre terapie di sostegno'', hanno scritto Fabio Nasri e Marcelo Costa Batista, i medici curanti del tre volte campione del mondo.
Secondo SportTv, tuttavia, Pele' non avrebbe reagito bene al primo trattamento antibiotico e le sue condizioni sono peggiorate ieri sera, tanto da rendere necessario il trasferimento nell'Unita' di terapia intensiva (Uti).
Le prossime 48 ore saranno decisive per capire come si evolve il quadro clinico, ha rivelato SportTv citando fonti mediche. Il quotidiano 'Folha de Sao Paulo', sostiene che Pele' e' stato messo in dialisi per curare la sepsi.
Il tre volte campione del mondo, 74 anni, ha provato ieri sera a tranquillizzare i propri tifosi sparsi in tutto il mondo scrivendo su Twitter: ''Non si tratta di nulla di grave, grazie a Dio''. Pele' ha anche smentito gli stessi medici dell'ospedale, precisando di non essere stato trasferito in terapia intensiva. ''Sono stato trasferito in una stanza singola solo per avere maggiore privacy. Non vedo l'ora di trascorrere le vacanze di Natale con la mia famiglia e di cominciare il nuovo anno in piena salute'', ha twittato.
