"Rispetto agli ultimi anni l'Inter sta facendo molto bene, è partita per lottare per lo scudetto".
"Nerazzurri da titolo? Adesso non c'è risposta, è nel gruppo delle pretendenti: mai la Serie A è stata aperta a così tante squadre come oggi. La Juve mi sembra sia partita un po' come il Chelsea, a fatica, e come il Chelsea si riprenderà: è soltanto questione di tempo. Roma e Napoli sono quelle che possono approfittare di una stagione senza bianconeri superfavoriti".
Questo il pensiero sulla Serie A italiana di José Mourinho, allenatore del Chelsea, che ha speso parole di elogio per il lavoro del connazionale Paulo Sousa alla guida della Fiorentina: "Paulo è un grande, sono felice per lui. Ha lavorato tanto e duramente per arrivare fin qui".
"Studia. Si informa. Si vede la sua mano nella Fiorentina", ha aggiunto.
Quindi Mourinho analizza il suo momento negativo al Chelsea: "Che succede? Non lo so, i risultati al momento sono davvero negativi. Non posso ne' voglio nascondere la realta'. E fatico a trovare una spiegazione. Pero' vi assicuro: sto lavorando come non mai e ne usciremo. E c'e' anche la Champions che non abbandono certo".
Jose' Mourinho lo aveva detto qualche giorno in conferenza stampa: "e' il peggior momento della mia carriera". Proprio cosi' anche perche' lo aveva detto prima di perdere 3-1 in casa con il Southampton. Adesso, dopo otto giornate di Premier, Mourinho si trova al 16° posto con 4 sconfitte e 17 gol subiti.
Il Chelsea, pero', lo ha pubblicamente confermato con un comunicato stampa: "Questo mi inorgoglisce - dice lo "special one" - dimostra la fiducia di Abramovich nei confronti del tecnico che ha vinto tre Premier con questo club. Lo ringrazio e continuo a lavorare".
Quindi Mourinho ha replicato a Fabio Capello, dopo che il tecnico italiano ha accusato lo 'Special One' di 'bruciare i giocatori: "Penso che un allenatore con la sua storia avrebbe fatto meglio a parlare di calcio senza commentare il lavoro dei suoi colleghi", il commento del portoghese.