Nelle casse del Milan arriveranno fino a 100 milioni di euro nei prossimi cinque anni grazie al rinnovo della sponsorizzazione da parte di Emirates, firmata dall'ad rossonero Barbara Berlusconi e presentata insieme a Tim Clark, presidente e ceo della compagnia aerea di Dubai.
"Emirates è interessata ad affiancare il Milan nella realizzazione del nuovo stadio di proprietà del club, che potrebbe sorgere nelle aree dell'Expo". Lo ha detto Clark nel corso di una conferenza stampa a Casa Milan. "Tutto è possibile quella del nuovo stadio del Milan è una ipotesi di cui noi parleremo perché ci interessano i diritti di denominazione dello stadio".
Sir Clark ha quindi ricordato che Emirates "lo ha già fatto con l'Arsenal ed è stato un grande successo". "Se ci sarà una gara - ha concluso - Emirates vi parteciperà". "Per una società come il Milan - ha concluso l'ad del club Barbara Berlusconi - uno stadio di proprietà è un passaggio fondamentale".
Barbara Berlusconi ha quindi precisato che il Milan probabilmente non continuerà a giocare a San Siro, nonostante lo stadio sia vicino a Casa Milan e presto arriverà anche la metropolitana. "Io non escludo niente - ha detto l'ad del Milan - ma in questo momento non rientra nei nostri obiettivi" rimanere a San Siro.
"Per una squadra come il Milan un nuovo stadio di proprietà è fondamentale" - ha ggiunto Barbara Berlusconi - "Amiamo San Siro, ma il calcio cambia con grande velocità e il nostro sogno è fare un passo di questo tipo". Tra le ipotesi, anche quella che la nuova struttura venga realizzata nelle aree di Expo dopo la manifestazione del 2015.
"Sicuramente gli accordi con Adidas e Emirates rendono il club più solido. Il Milan è un club internazionale in grado di attrarre investitori da tutto il mondo - ha aggiunto - e questo è importante anche per lo sviluppo del club dal punto di vista sportivo" in merito a possibili nuovi acquisti che rafforzino la rosa.
