Alla retrocessione in Europa League "non ci penso, non la prendo neanche in considerazione".
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, manifesta ottimismo in vista della sfida di Champions League di domani sera contro l'Atletico Madrid, decisiva per il futuro cammino in Europa dei bianconeri. Juventus e Atletico, prosegue in conferenza stampa il tecnico, "sono due ottime squadre.
L'Atletico ha fatto ottimi risultati, ha vinto la Liga e ha perso una finale quasi vinta. La Juventus è una squadra che sta facendo e ha fatto grandi cose nel campionato italiano, ha giocato molte finali di Champions. Ora rientrare a giocare gli ottavi è molto importante".
"Se è pericoloso pensare di voler vincere contro l'Atletico? Lo abbiamo fatto già a Madrid - ricorda il tecnico - dove abbiamo commesso un errore e siamo stati puniti. Domani sarà una partita diversa, giocheremo in casa, avremo i tifosi che ci sosterranno e ci daranno una spinta importante. Poi è una partita talmente importante che avremo grande voglia, entusiasmo, forza per cercare di vincerla. Poi magari - continua - vinciamo e non basta per arrivare primi".
Quanto al ballottaggio Llorente-Morata per l'attacco, Allegri chiarisce "di non aver ancora deciso chi giocherà. Uno dei due giocherà sicuramente, deciderò domani mattina".
"Conosciamo l'Atletico, lo abbiamo visto nella gara di andata, sono molto bravi sulle palle inattive. In Champions in 5 gare ne hanno vinte 4 ed hanno subito gol solo con Olympiacos, quindi sappiamo quanto è difficile fargli gol e quanto sarà difficile domani sera".
Il centrocampista della Juventus, Claudio Marchisio, parla così della sfida di domani sera in Champions League contro l'Atletico Madrid, con una vittoria con due gol di scarto i bianconeri arriverebbero primi nel girone. "Sono dell'idea che dobbiamo andare in campo e cercare di vincere, come tutte le partite. Sappiamo che con il 2-0 possiamo passare come primi del girone, ma l'importante è entrare in campo concentrati e determinati. Al di là della posizione in classifica non sarà una partita facile".
Rispetto allo scorso anno la situazione della Juventus è differente. "La situazione è diversa e la partita è diversa. Ora pensiamo a questa partita che è veramente importante, vogliamo passare il turno, primi o secondi non importa, vogliamo entrare tra le grandi d'Europa, questo è l'obbiettivo, abbiamo lavorato tanto in stagione e ora arriva la partita più importante dell'anno e non bisognerà sbagliare nulla. La giochiamo in casa, abbiamo il nostro pubblico che scalderà l'ambiente, e arriviamo pronti a questa grande partita", ha aggiunto Marchisio.
Il centrocampista torna poi sulle caratteristiche della squadra di Simeone. "Loro non sono bravi solo sulle palle inattive, sono una squadra compatta e pronta a difendersi e ripartire, con ottimi giocatori, ma abbiamo dimostrato che possiamo benissimo giocarcela con loro. In Liga arrivano da 11 gare positive, gli mancano due giocatori importanti ma saranno sostituiti da altri all'altezza. Nella gara di andata almeno il pari lo potevamo portare a casa, e non possiamo mollare la concentrazione nemmeno per un secondo".
Un passo avanti sarà fatto dalla Juve se passerà il girone di Champions. "Il primo anno che siamo tornati in Europa siamo arrivati ai quarti, l'anno scorso siamo usciti dal girone ma siamo arrivati in semifinale di Europa League, quest'anno ci giochiamo il passaggio del turno all'ultima gara, sappiamo quanto vale questa sfida e dobbiamo pensare solo a questo e non al passato".
