Missione ottavi compiuta, anche se con qualche rischio di troppo. Dopo il 3-3 del Parkhead, l'Inter batte il Celtic 1-0 e conquista il pass per gli ottavi di Europa League. "Abbiamo corso un rischio all'inizio pericoloso, un gol li' cambia la partita, poi con l'espulsione e' stato piu' semplice. Guarin ha detto che qualcosa e' cambiato? Stiamo migliorando ma di errori ne facciamo sempre, quando non ne faremo piu' allora davvero qualcosa sara' cambiato. C'e' da lavorare, oggi non era semplice, l'espulsione ci ha facilitato ma dovevamo fare gol prima per stare piu' sereni".
Con il tecnico jesino Guarin sembra rinato e trova il gol con maggiore frequenza: "Ha sempre tirato cosi' - continua - Se a volte uno si intestardisce a voler giocare e cercare solamente la conclusione diventa difficile, gli altri lo conoscono e non gli lasciano spazio per tirare, ma se arriva da dietro e' piu' pericoloso".
Mancini si gode il passaggio del turno ma ricorda che "dobbiamo migliorare sotto tutti i punti di vista. La squadra sta facendo progressi ma li faceva anche un mese fa, quando perdeva. Dobbiamo correre meno rischi in difesa, la difesa va protetta, oggi abbiamo perso 5-6 palloni che non dovevamo perdere, concedendo contropiedi e azioni pericolose agli avversari. Il 'pizzino' a Ranocchia? Volevo allargare di piu' il gioco e abbiamo avuto piu' possesso palla. Loro erano piu' coperti nella fase di non possesso e non ci davano lo spazio che ci concedevano all'andata e quando attaccavano non eravamo cosi' veloci da andare a pressare i due centrocampisti, che giocavano e ci mettevano in difficolta'".
Con l'Inter va agli ottavi anche la Fiorentina, per il Napoli e' quasi fatta, ora si spera in Torino e Roma per l'en-plein. "Speriamo - chiosa Mancini - Dobbiamo cercare di riconquistare punti per il ranking, e' importante che vadano tutte avanti"
