TORINO, 18 MAR - "La Procura federale, anziché limitarsi a contestare eventuali irregolarità nella vendita dei biglietti, emette un deferimento nel quale il mio nome e quello dei nostri dipendenti rivestirebbe un ruolo di collaborazione con la criminalità organizzata. Tutto ciò è inaccettabile ed è frutto di una lettura parziale e preconcetta nei confronti della Juventus".
Così il presidente Andrea Agnelli commenta la notifica del deferimento per la vicenda dei rapporti tra presunti boss della 'ndrangheta e la curva bianconera.