La storia si ripete. Tre giorni dopo la clamorosa rimonta firmata Kone e Portanova, il Bologna sbanca nuovamente il San Paolo infliggendo al Napoli una sconfitta che estromette Cavani e compagni dalla Tim Cup, trofeo di cui sono detentori. Come in un film già visto, il Napoli segna con il Matador, gestisce bene il match, poi si spegne, subisce il gol di Pasquato e, quando i supplementari sembravano ormai scontati, una perla di Panagiotis Kone gela il pubblico partenopeo: 2-1 per un Bologna che Pioli ha schierato con tantissimi giovani ma che, al di là dei primi 25', ha tenuto testa ai ben quotati avversari.
E ora l'Inter ai quarti. Tanti errori sottoporta per il Napoli, con Pandev che spreca l'impossibile nell'assalto finale (anche un palo per il macedone). Eppure il match era iniziato nel migliore dei modi: Cavani, dopo aver scaldato i guantoni di Stojanovic, riusciva ad insaccare di testa il corner di Pandev. Esultanza (la stessa di Mazzarri) con t-shirt dedicata a Paolo Cannavaro e Gianluca Grava, squalificati per sei mesi nell'ambito dello scandalo calcioscommesse. Il Bologna, imbottito di riserve, fatica ad arginare la marea azzurra, con il solito ispiratissimo Cavani: punizione da posizione defilatissima e traversa piena, con il tocco quasi impercettibile, ma decisivo, di Stojanovic.
Per vedere i felsinei in avanti bisogna aspettare la mezz'ora: Kone, uno degli eroi di tre giorni fa, crossa forte in mezzo, decisivo Campagnaro. Poi guizzo di Pasquato, con De Sanctis attento. Il Bologna preme e al 38' gli sforzi vengono premiati: Pasquato fa fuori Dossena e col sinistro piazza l'1-1. Il Napoli si è come inceppato, dalle parti di Stojanovic si rivede al 15' della ripresa, pochi secondi dopo l'ingresso in campo di Hamsik (fuori El Kaddouri), quando Inler sfiora il 2-1 con un gran destro. Sempre lo svizzero, assente domenica a Siena per squalifica, ci prova altre due volte: senza fortuna.
Il Bologna ribatte colpo su colpo: occasionissima per Pasquato, "lanciato" da Fernandez (brutta prestazione), ci vuole tutta la bravura di De Sanctis per fermare il fantasista scuola Juve con un intervento ai limiti del calcio di rigore. Per Doveri è solo angolo. Ancora Bologna. E ancora De Sanctis, strepitoso sul colpo di testa del baby Veratti, appena subentrato a Paponi. Spazio anche per Insigne, ma è Pandev a sprecare per due volte gli assist al bacio di Cavani: nella prima occasione il macedone sbaglia tutto, nella seconda centra in pieno il palo.
Assalto Napoli: colpo di testa di Cavani, grande risposta di Stojanovic; poi destro di Insigne, fuori di un soffio. I supplementari sono ad un passo, ma ci pensa Kone con un destro a giro d'antologia a regalare la qualificazione al Bologna. Per Mazzarri ed il suo Napoli un altro boccone amaro da ingoiare.
