Gattuso: “Manca il senso di appartenenza"

“I giocatori sono forti”

1462194692940_470386013.jpgMilano, 2 mag. - "Qualcuno dice che i giocatori non sono da Milan. I giocatori, secondo me, sono forti, la società non ha preso degli scappati di cosa ma giocatori che hanno una storia e altrove hanno fatto bene.
Ci può stare che ci siano dei giocatori che non si esprimano al 100%. Oggi mancano giocatori con senso di appartenenza. Il problema, secondo me, è quello là". Lo ha detto Rino Gattuso, ex campione del Milan e ora allenatore del Pisa, durante la conferenza stampa di presentazione del viaggio in Frecciarossa da Milano a Roma del trofeo della Tim Cup, in compagnia di Rino Gattuso, parlando del momento rossonero. "All'inizio non ero da Milan - ha ricordato - poi i compagni e la società mi hanno messo in riga, io mi sono impegnato. Quando ho indossato la maglia del Milan, essendo milanista fin da piccolo, quando scendevo in campo, mi sentivo il capitano, il capo ultrà, il presidente. Per me è stato un sogno durato 14 anni. Quando indossavo quella maglia me la sentivo addosso".
 
"Ci può stare - ha aggiunto Gattuso  - che in questo momento il club stia facendo fatica, ma io non dimenticherei tutto quello che hanno fatto finora la famiglia Berlusconi, il dottor Galliani e tutte le persone del Milan e che cosa hanno rappresentato nel mondo.
È un momento negativo, sicuramente. È un momento in cui bisogna ritrovare un'identità. L'identità, secondo me, la devono dare i giocatori. La società oggi ha delle responsabilità, ma anche i giocatori che oggi la rappresentano ne hanno un po'. I giocatori scendono in campo e ne hanno. Dopo anche la società ha delle responsabilità, perché la scelta dei giocatori è stata fatta dalla società". "Su 30 anni di Berlusconi - ha spiegato ancora 'Ringhio' - 25 anni sono stati indimenticabili e 14 di questi ho avuto la fortuna di farli con loro. Sono stato onorato di essere stato una grandissima società.
Per 14 anni ho fatto un altro sport: è una macchina perfetta a livello organizzativo con grandissimi giocatori. Ma il segreto era come ti faceva stare il club. Dovevi pensare solo a giocare", ha concluso Gattuso.
 

  • visualizzazioni
  • condividi
  • pubblicato02.05.2016
  • voto [an error occurred while processing this directive]
    ;;;;;
guarda anche
    [an error occurred while processing this directive]