Grazie ai loro fuoriclasse, Portogallo e Polonia vincono le due partite di qualificazione europea rispettivamente contro Armenia (2-3 a Yerevan) e Georgia (4-0 a Varsavia) rafforzando il primo posto in classifica nei Gruppi I e D.
Vince anche l'Ungheria (1-0 in Finlandia) nel gruppo F, mentre impattano 1-1 Irlanda e Scozia (Gruppo D).
La Germania campione del Mondo travolge 7-0 la matricola Gibilterra. La squadra allenata dal ct Loew soffre un tempo prima di dilagare.
Dopo un rigore fallito da Schweinsteiger al 10', tedeschi in vantaggio al 28' con Schurrle. Nel secondo tempo la Germania si scatena e va a segno ancora due volte con Kruse, Gundogan, Bellarabi e altre due volte con Schurrle. Con questa vittoria, i campioni del Mondo si riprendono il secondo posto nel girone D con 13 punti alle spalle della Polonia.
Nell'unica partita del Gruppo I, vittoria casalinga della Danimarca per 2-0 ai danni della Serbia. Succede tutto nel primo tempo: danesi in vantaggio dopo soli 13' con Yussuf Poulsen su assist dell'ex juventino Bendtner. Al 34' la Danimarca sbaglia anche un rigore con il capitano Daniel Agger. Nel finale, Jakob Poulsen firma il gol del definitivo 2-0 in contropiede.
Un successo importante per i danesi che si portano al secondo posto da soli nel girone con 10 punti alle spalle del Portogallo. Serbia ultima con 1 punto e ormai eliminata con l'Armenia.
Nel gruppo F, Irlanda del Nord e Romania pareggiano 0- 0 a Belfast e restano ai primi due posti della classifica divisi da un solo punto.
La sorpresa della serata è invece la sconfitta della Grecia per 2-1 sul campo delle Far Oer. Scandinavi a segno con Hansson nel primo tempo e Olsen nel secondo, dell'ex milanista Papastathopoulos il gol della bandiera ellenico. Far Oer che restano in corsa per il terzo posto, a -5 dall'Ungheria. Grecia sempre ultima con 2 punti e ormai eliminata.
