Conte: 'Non faccio miracoli'

"Serve l'aiuto di tutti" dice il ct prima dell'esordio con la Norvegia

1410265160529_45381193.jpg"Non sono un taumaturgo, non faccio miracoli da solo: serve il concorso di tutti". Antonio Conte, a poche ore dalla prima partita ufficiale della sua Italia, contro la Norvegia, ribadisce l'appello a unire le forze per risollevare il calcio italiano. 

"L'unione fa la forza", aveva detto alla vigilia parlano del caso Chiellini, e anche nell'intervista esclusiva a RaiSport 1 nel  giorno della partita ha respinto l'etichetta dell'uomo della provvidenza.  Anche se sui ruoli e le competenze ha mostrato altrettanta sicurezza: "Lotito? Non sindaco su questi argomenti, io mi occupo del campo, è a quello che guardo. E comunque,  in nazionale comando io".

In attesa del rientro di Pirlo, infortunato, il ct ha affrontato anche il tema della futura convivenza dei centrocampisti. "Sì, è vero  - ha risposto a precisa domanda - Uno tra De Rossi, Pirlo e Verratti è di troppo. De Rossi lo vedo centrale, in grado anche di scalare tra i difensori". Dunque, la scelta futura sarà tra Pirlo e Verratti.

  • visualizzazioni
  • condividi
  • pubblicato09.09.2014
  • voto [an error occurred while processing this directive]
    ;;;;;
guarda anche
    [an error occurred while processing this directive]