ROMA, 16 SET - Il Made in Italy del calcio d'esportazione subito protagonista nella prima notte della Champions League 2014-2015. Ad aprire lo show è il Real Madrid di Carlo Ancelotti, capace di travolgere gli svizzeri del Basilea con un 5-1 da applausi e 4 gol segnati già nel primo tempo. Si scatena il bomber azzurro Ciro Immobile che lancia il suo Borussia Dortmund contro l'Arsenal.
E scioglie il ghiaccio nell'Europa che conta anche Mario Balotelli che con il suo primo gol in Reds contribuisce alla vittoria del Liverpool contro i bulgari del Ludogorets, mentre delude un po' il Galatasaray dell'ex ct Cesare Prandelli che in casa raggiunge solo in extremis i belgi dell'Anderlecht sull'1-1.
Oltre che con la Juventus vittoriosa con gli svedesi del Malmoe, l'Italia del pallone può sorridere grazie anche alle merengues targate Ancelotti e al grandissimo gol di Immobile che contribuisce decisamente alla vittoria 2-0 del Dortmund sull'Arsenal: dopo aver percorso metà campo palla al piede, l'ex Torino sbarcato in Bundesliga per poter giocare in una big conclude la sua magnifica azione personale beffando il portiere avversario con un destro velenoso che finisce in rete.
Meno bella ma ugualmente efficace la rete del vantaggio di Balotelli che permette al Liverpool di portarsi sull'1-0 contro il Ludogorets che reagisce, si porta sull'1-1 ma deve soccombere nel finale trafitto dal rigore di Gerrard per il definitivo 2-1 a favore degli inglesi. E se Balotelli può gioire, non può fare lo stesso il suo ex tecnico in azzurro Prandelli: a inizio ripresa l'Anderlecht concretizza quanto fatto vedere nel primo tempo e si porta in vantaggio con Praet, che fulmina Muslera con un tiro imprendibile. All'ultimo respiro arriva però il pareggio del Galatasaray con Yilmaz.
Falsa partenza pure per l'Atletico Madrid che cede 3-2 in casa dei greci dell'Olympiacos con l'ex fantasista del Torino Alessio Cerci in campo solo 25' senza riuscire ad incidere sul match ormai compromesso per i campioni di Spagna.
