Niente dimissioni. Il presidente della Fifa Joseph Blatter si difende e resta ben saldo sulla sua poltrona alla vigilia delle elezioni in programma domani a Zurigo. "E' un momento difficile, senza precedenti - ha detto a Zurigo aprendo la due giorni del congresso mondiale che culminerà con l'elezione alla presidenza - Non possiamo sporcare la reputazione del calcio. Non c'è posto per alcun tipo di corruzione. Gli eventi di ieri hanno gettato un'ombra sul calcio e su questo Congresso. Il calcio, i tifosi, i club meritano molto di più e tocca a noi rispondere".
Blatter poi ammette: "Io non posso e noi non possiamo controllare tutti in ogni momento. Le persone possono anche fare cose sbagliate e nasconderle ma alla fine deve spettare a me la responsabilità di questa organizzazione e trovare un modo per andare avanti e mettere le cose a posto". Sul futuro dice: "I prossimi mesi non saranno semplici e ci saranno delle cattive notizie. Abbiamo perso la fiducia e ora dobbiamo riguadagnarcela attraverso le decisioni che prenderemo. Non dobbiamo perdere lo spirito originario. Dobbiamo continuare a lottare per portare cambiamenti positivi perché noi amiamo il calcio".
