"Basta, ho scelto. Mario Balotelli deve lasciare subito il Milan. È ufficialmente sul mercato". Una clamorosa indiscrezione rischia di scuotere ulteriormente gli ultimi giorni di un 2013 non certo da ricordare per il Milan. Secondo quanto riferisce Il Secolo XIX, Silvio Berlusconi ha deciso nei giorni scorsi di cedere l'attaccante prelevato solo un anno fa dal Manchester City e lo ha comunicato ieri mattina alla dirigenza.
Non vengono spiegati i motivi di una tale decisione, comunicata sempre secondo il quotidiano genovese, ad alcuni uomini dell'entourage politico dell'ex senatore, gli stessi ai quali è stato affidato il compito di creare un nuovo volto per Forza Italia. Proprio da questi ambienti arrivano le prime conferme sulla decisione "irremovibile" annunciata dal presidente del Milan ed ex primo ministro. Una decisione presa in accordo con la figlia Barbara Berlusconi - scrive il Secolo - una dei due amministratori delegati del club rossonero. E solo in seconda battuta è stata comunicata all'altro ad, Adriano Galliani.
Sarebbe proprio Galliani il grande accusato nell'aver sbagliato scelta nel voler portare Balotelli al Milan un anno fa: "È una mela marcia", aveva detto all'epoca Berlusconi prima di correggersi dopo l'acquisto del giocatore. Evidentemente non ha cambiato idea.
La rottura tra il Milan e Balotelli sarebbe un ulteriore segnale di spaccatura tra vecchia e nuova dirigenza, con il presidente Berlusconi che ovviamente sta dalla parte della figlia Barbara. A Galliani, adesso, il compito di trovare insieme al procuratore Mino Raiola una soluzione per l'attaccante della Nazionale. Compito non semplice: si parte da una valutazione di almeno 25 milioni. Possibile che un'offerta arrivi dal Chelsea di Mourinho o dai club francesi Paris Saint Germain e Monaco.
