"Mi sembra che in tutte le denunce che aveva fatto Zeman avesse ragione". Lo ha detto l'allenatore del Napoli, Rafa Benitez, dando un giudizio sulle battaglie fatte nel calcio italiano dal tecnico del Cagliari. "Nella sua lotta contro queste cose aveva ragione al 100%".
"Domani dobbiamo giocare con stessa mentalità e intensità delle ultime partite per attaccare ma senza subire gol. Al Cagliari sappiamo che piace attaccare, giocano a calcio per segnare e questo per i tifosi sarà positivo".
"Non mi sembra più il Zeman di una volta, hanno una squadra più equilibrata. Sanno come attaccare, ma anche cosa fare nella fase difensiva", ha aggiunto il tecnico spagnolo a proposito degli avversari. "Noi pensiamo una partita alla volta, non ha senso parlare di scudetto. L'obiettivo è il Cagliari, poi lo Sparta Praga. Io dico sempre che la prossima partita è la più importante e basta", ha spiegato ancora Benitez.
Sul suo rinnovo lo spagnolo ha detto: "Io qui sto bene, mi piace la città e i tifosi mi stimano ma di rinnovo abbiamo detto che ne parleremo con il presidente più avanti e ora è meglio essere tranquilli perchè la squadra sta facendo bene".
"L'ambizione può essere vincere tutte le partite, ma non si può fare. Pertanto restiamo sull'obiettivo di vincere una partita alla volta", ha ribadito Benitez. Ancora pungolato sul rinnovo del contratto, il tecnico azzurro ha dichiarato: "Dopo la sosta è ancora più importante essere concentrati sul Cagliari. Chi c' era qui ha lavorato concentrato e io devo lavorare al 100%. Con Bigon lavoriamo perchè il futuro del Napoli sia garantito".
Tornando alla partita contro il Cagliari, a Benitez è stato chiesto cosa lo accomuna a Zeman e se entrambi si sono 'italianizzati'. "Non so se è bene o male l'italianizzarsi. A me piace giocare bene e vincere le partite, posso giocare con una squadra più alta o più bassa ma l'idea è far giocare la squadra. Voi lo conoscete meglio di me, non so se abbiamo delle cose in comune. Comunque anche a me piace vincere attaccando con un gioco propositvo come a lui".
Capitolo assenze, problemi a sinistra dove dopo Insigne è out anche Mertens. "Dobbiamo aspettare un po', oggi l'ho visto e sta meglio ma non è ancora pronto. La prossima settimana tornerà con noi e vediamo sull'evoluzione. In questi 2 giorni abbiamo valutato le alternative. Abbiamo Insigne che ha bisogno di tempo, anche Zuniga sta seguendo il programma medico e anche Michu ha ancora una fastidio e dobbiamo decidere qual'è il prossimo passo", ha detto ancora il tecnico azzurro.
Contro il Cagliari nella posizione di esterno di attacco a sinistra "abbiamo provato Ghoulam o Mesto. Callejon può giocare anche a sinistra così come De Guzman o Hamsik ma dobbiamo decidere chi andrà in campo". Infine sulla possibile riforma delle rose a 25 giocatori, Benitez ha concluso: "Siamo l'unica squadra ad avere 25 giocatori in rosa, siamo preparati ad una eventuale riforma".
