"Il primo tempo lo abbiamo chiuso sul 2-0 non giocando bene. Non era semplice contro un Palermo tutto chiuso e abbiamo avuto situazioni in cui potevamo far meglio. Direi che i ragazzi hanno fatto una buona partita rischiando poco o niente seppur concedendo 3-4 conclusioni al Palermo. Il Porto? Non era una prova per la Champions ma una partita da vincere perche' vale tre punti come l'Inter, e' una vittoria in meno che ci manca per lo scudetto, complimenti alla squadra".
Massimiliano Allegri commenta cosi' il netto 4-1 rifilato al Palermo nell'anticipo della 25^ giornata. Durante la partita, chiaro battibecco tra il tecnico toscano e Bonucci: "Non e' assolutamente un caso - chiarisce Allegri -. C'erano tre giocatori che avevano bisogno di cambi. Avevo gia' messo fuori Khedira, perche' stavamo 2-0 e ho preferito farlo uscire, avevo Sturaro e Pjaca con i crampià, c'e' stata un'incomprensione, ci siamo chiariti e non c'e' nessun problema. Studia da allenatore? Non e' ancora pronto".
Allegri guarda avanti: "Abbiamo una buona condizione fisica, affrontiamo gli ottavi con il Porto con l'obiettivo di andare avanti. Non scordiamoci che la partita di oggi non era scontata, la partita era da vincere come sara' da vincere quella contro l'Empoli. I ragazzi sono stati bravi anche se dopo l'1-0 abbiamo allentato la tensione."
"Marchisio? Spero che torni al piu' presto nella condizione ottimale, ha fatto una buona partita e ha fatto gol, si era fatto male l'anno scorso contro il Palermo, dunque era una serata particolare. Lemina ha fatto 45', Rincon quando e' entrato ancora una volta ha dimostrato di essere un ragazzo lodevole, Pjaca ha fatto una buona partita, deve migliorare nell'esperienza, perche' una cosa e' giocare nel campionato croato, mentre in Italia deve crescere sotto il piano dell'intensita'. Mi dispiace solo per il gol che abbiamo preso alla fine".
Sul dualismo Dani Alves-Lichtsteiner per la Champions League, Allegri assicura che "non ho ancora deciso. Mancano ancora 5 giorni. Dani stasera ha fatto bene, e' un campione che ci porta tanta esperienza e che abbiamo ritrovato dopo l'infortunio".
