"Dopo l'uscita del Porto dalla Champions lo scorso anno ho fatto il tifo per la Juve, lavoreremo duramente per arrivare in finale e vincere tutti i campionati a cui prenderemo parte". Così Alex Sandro nel corso della presentazione come nuovo giocatore della Juventus. L'esperienza in bianconero è l'occasione per provare a riconquistare anche la nazionale brasiliana, dove per il momento Dunga gli preferisce altri giocatori.
"Io ho sempre fatto il mio lavoro e spero di tornare in Nazionale", ha ammesso il terzino sudamericano. Alex Sandro ha quindi rivelato chi sono i suoi due idoli: "Roberto Carlos ed Evra sono i giocatori che mi hanno ispirato".
Il neo acquisto bianconero ha assistito dalla panchina alla sconfitta contro l'Udinese, ma non è preoccupato per il passo falso: "E' stata una sensazione spettacolare (la prima volta allo Stadium, ndr), fantastica che tutti i giocatori devono avere il piacere di provare. Purtroppo abbiamo perso ma abbiamo giocato bene, pagando per una disattenzione".
Juve che avrà comunque già l'occasione per il riscatto a Roma. "Siamo una buona squadra, la partita contro la Roma sarà difficile. E' un classico e sono pronto per giocare", ha dichiarato Alex Sandro. "Io gioco sempre per vincere, cerco di dare sempre il 100% cercando di attaccare e difendere bene. Durante gli allenamenti e le partite farò vedere le mie qualità. Con Allegri ci siamo già confrontati", ha detto ancora il terzino sudamericano.
Infine il neo bianconero ha spiegato la scelta del numero di maglia: "Ho scelto il 12 con la mia famiglia, perché è un numero con cui mi sento bene. Era anche il numero di un mio grande amico che giocava con il Porto, Hulk".