Marlene Ottey compie 60 anni
Ben sette partecipazioni olimpiche per la sprinter giamaicana, oro mondiale a Stoccarda '93 e Goteborg '95
Marlene Ottey era un razzo.
Durante la sua carriera, ha vinto nove medaglie olimpiche, più di ogni donna nella storia dell'atletica leggera, partecipando a ben 7 Olimpiadi, dal 1980 al 2004.
Quarta di 7 figli inizia presto a correre, a piedi nudi, dove lascia il segno anche nelle gare locali nella sua Giamaica.
Per questo i genitori, lui contadino lei ostetrica, la portano nella vicina Kingston per un incontro in pista. Dormono in una stazione di polizia, non avendo altro posto dove andare, e Merlene, il giorno dopo vince la medaglia d’oro.
Da quel momento non si ferma più.
Prestante, e’ alta un metro e 75. Si trasferisce negli Stati Uniti nel 1979. L’Anno dopo, Ai Giochi di Mosca dell’ 80, e’ la prima atleta caraibica di lingua inglese a vincere una medaglia olimpica, di bronzo.
Tra 100, 200 metri e staffette conquista 14 medaglie mondiali (3 ori, 4 argenti e 7 bronzi), record assoluto di riconoscimenti, e 9 medaglie olimpiche (3 argenti e 6 bronzi), primato femminile nell'atletica.
Grande rammarico: l'oro olimpico le è sempre sfuggito.
La brutta battuta d’arresto arriva nel ’99, una squalifica per doping. Annullata un anno dopo.
Si trasferisce in Slovenia, nel 2002 ottiene la cittadinanza. Con il tricolore sloveno gareggia fino alla soglia dei 51 anni.
Stefania Cappa
Durante la sua carriera, ha vinto nove medaglie olimpiche, più di ogni donna nella storia dell'atletica leggera, partecipando a ben 7 Olimpiadi, dal 1980 al 2004.
Quarta di 7 figli inizia presto a correre, a piedi nudi, dove lascia il segno anche nelle gare locali nella sua Giamaica.
Per questo i genitori, lui contadino lei ostetrica, la portano nella vicina Kingston per un incontro in pista. Dormono in una stazione di polizia, non avendo altro posto dove andare, e Merlene, il giorno dopo vince la medaglia d’oro.
Da quel momento non si ferma più.
Prestante, e’ alta un metro e 75. Si trasferisce negli Stati Uniti nel 1979. L’Anno dopo, Ai Giochi di Mosca dell’ 80, e’ la prima atleta caraibica di lingua inglese a vincere una medaglia olimpica, di bronzo.
Tra 100, 200 metri e staffette conquista 14 medaglie mondiali (3 ori, 4 argenti e 7 bronzi), record assoluto di riconoscimenti, e 9 medaglie olimpiche (3 argenti e 6 bronzi), primato femminile nell'atletica.
Grande rammarico: l'oro olimpico le è sempre sfuggito.
La brutta battuta d’arresto arriva nel ’99, una squalifica per doping. Annullata un anno dopo.
Si trasferisce in Slovenia, nel 2002 ottiene la cittadinanza. Con il tricolore sloveno gareggia fino alla soglia dei 51 anni.
Stefania Cappa