Rugby
La meta speciale di Maxime Mbandà
Secondo il nazionale, terza linea delle Zebre e volontario della Croce Gialla di Parma "la vittoria più bella sarà uscire dall'emergenza essendo riusciti a tutelare i più fragili"
PAURA . La paura riesce ad azzerare ogni distinzione. La forza e la tenerezza nello stesso momento con le quali questa nonnina mi stringeva la mano mi ha fatto riflettere molto. Non siamo più bianchi, neri, gialli, cristiani, musulmani, ortodossi, gay, etero.. . Siamo tutti esseri umani e l’unica cosa alla quale pensiamo è mettere al riparo noi stessi, i nostri cari ed i nostri simili. È un periodo storico al quale molti di noi non sono abituati. Si è sempre parlato di guerre Mondiali, guerre in Siria, Iraq, Africa... . Ma questa volta il nemico é invisibile. In questi giorni sto imparando tanto. In fondo è normale avere paura, ma è il come si reagisce che differenzia il risultato. Solo se tutti seguiremo le direttive del Governo riusciremo a superare questo momento! 🇮🇹
Un post condiviso da Maxime Mbandà (@maxime.mbanda) in data: 21 Mar 2020 alle ore 9:57 PDT