BELLUNO, 16 MAG - Sylvain Georges, il corridore francese trovato positivo a un test antidoping, al termine della settima tappa del 96mo giro d'Italia, il 10 maggio scorso, in un comunicato, ha spiegato di essere "stato ingenuo nell'assumere il Ginkor Fort (un farmaco equivalente del Daflon, ndr)". "Ho commesso una negligenza - spiega il grimpeur 29enne della Ag2r -. Questo prodotto contiene una minima dose di una sostanza soggetta a restrizione d'uso".   


"Io nemmeno lo sapevo - si difende Georges, che e' stato fermato al giro d'Italia e ieri, dunque, non e' partito per la tappa con arrivo sul Vajont -. Ho commesso un errore, perche' non ho verificato nel dettaglio la lista completa delle sostanze contenute nel prodotto e ho sbagliato inoltre a non informare il medico sociale della squadra"