Il 25enne emiliano, gia' in testa al termine della prima manche, amministra il vantaggio nella seconda chiudendo con il crono complessivo di 1'39"32.
Alle sue spalle, distanziati di 16 e 44 centesimi, il croato Ivica Kostelic (argento) e lo svedese Andre Myhrer (bronzo). Settima posizione, a 1"13 da Razzoli, per Manfred Moelgg, che nel round decisivo scivola di due gradini. Patrick Thaler uscito nella seconda manche, Cristian Deville nella prima.
"Non ho parole, non so come ho fatto". Giuliano Razzoli ha appena vinto il primo oro italiano. Sono felice per i miei fan devo ringraziarli, so che oggi erano tantissimi davanti la tv, hanno sofferto con me, ma questa sera li ho fatti emozionare e ne sono felice. Ringrazio la mia squadra, la Federazione che in questi due anni mi ha permesso di fare un ottimo lavoro, la mia famiglia, Tomba che mi ha incitato e che mi fa piacere aver fatto piangere".
L'oro di Giuliano Razzoli ha fatto piangere perfino Alberto Tomba. Il suo primo tifoso, l'illustre conterraneo vincitore del precedente oro olimpico ad Albertville. Subito dopo l'arrivo dell'azzurro l'Albertone nazionale non ha trattenuto la commozione e la tensione dell'attesa della gara e si e' sciolto in lacrime di gioia. Tomba ha rivelato di aver inviato tra la prima e la seconda manche un sms di incitamento a Razzoli: "Giuliano veloce e feroce". Cos'altro ti ha scritto Alberto: "Guai a tutti, sono cavoli degli altri" la risposta del neo campione olimpico.
"Per Alberto era facile vincere l'oro, per me invece e' stata dura" ha scherzato Razzoli, che ha dedicato l'oro ai suoi tifosi "che hanno sofferto con me", alla sua squadra e alla federazione "che mi hanno portato fin qui", oltre che alla sua famiglia. “Oggi e' stato facile sciare - ha concluso Razzoli - davanti a tutti, me la sono presa tranquilla. Nella seconda manche ho rischiato qualche pezzo e ho fatto due o tre errorini, ma sapevo che ero il piu' forte".
"E' una gioia indescrivibile, una gara dominata dall'inizio alla fine. Ce la siamo davvero meritata". Gianni Petrucci e' commosso: "Questo oro ci voleva per lui, per la federazione, per i tecnici l'Italia e' questa che abbiamo visto con Razzoli. Le analisi si faranno complessivamente, ma una vittoria arrivata nel finale consacra l'Olimpiade. E' tutto bello, il suo sorriso, il duetto con Tomba. Adesso aspetto solo di sentire l'inno, ci voleva proprio".
Alla cerimonia di chiusura dei Giochi invernali
Razzoli: sapevo che ero il piu' forte. Petrucci: gara dominata
E' il primo ghanese a partecipare allo speciale olimpico
Longa 12/a. Nel Gigante parallelo di Snowboard fuori Fischnaller
Azzurro precede lo sloveno Valencic, Moelgg e' quinto
Finale tiratissima, canadesi battute 7-6 nell'extra end
Battute in semifinale Slovacchia e Finlandia
Eliminata ai quarti sui 1.000 metri dello short track
Olandese batte in finale la russa Ilyukhina, 3/a Marion Kreiner
Azzurri campioni olimpici in carica eliminati subito ai quarti