''Quelle che iniziano domani a Londra saranno le Paralimpiadi piu' straordinarie della storia, soprattutto per la quantita' di spettatori attesi agli eventi - circa 2,5 mln - per il numero-record di atleti (4 mila) e nazioni (150) partecipanti''. A poche ore dal via, l'ambasciatore britannico in Italia, Christopher Prentice, esprime entusiasmo per i Giochi Paralimpici a Londra.   

''Se siamo stati orgogliosi delle Olimpiadi - aggiunge - lo saremo ancora di piu' alla fine dei Giochi paralimpici, organizzati in maniera integrata, che costituiscono - e' questa una novita' - un tutt'uno con i Giochi olimpici; il governo ha posto le fondamenta per un'eredita' proficua e duratura. Sono stati apportati miglioramenti significativi, anche in termini di accessibilita', alla rete dei trasporti di Londra, sono stati stanziati fondi pubblici per una cifra record rispetto alle precedenti edizioni, con 50 milioni di sterline destinati alle discipline dello sport agonistico paralimpico, alle organizzazioni che puntano alla promozione e al coinvolgimento delle persone disabili nella pratica sportiva''.   

''Vogliamo soprattutto che le Paralimpiadi contribuiscano a far cambiare atteggiamento rispetto alla disabilita' - osserva-. Nel Regno Unito siamo stati pionieri della promozione dei diritti per i disabili. Nel 1948 ospitammo i primi Giochi paralimpici della storia e nel 1970 sono state introdotte le prime norme al mondo in difesa dei diritti dei disabili. Il governo del primo ministro David Cameron e' orgoglioso di proseguire questa tradizione, promuovendo un approccio positivo verso i disabili, favorendo le condizioni per la loro indipendenza e puntando su quanto questi sono in grado di fare, piuttosto che sulle loro disabilita'''.   

''Il 21 maggio - prosegue - siamo stati felici di organizzare un evento in ambasciata per celebrare i 100 giorni dall'inizio dei Giochi paralimpici di Londra. Oggi, alla vigilia del via, mi piace ricordare il grande trasporto che abbiamo riscontrato non solo nel Comitato italiano paralimpico, con il presidente Pancalli, ma anche negli atleti che hanno preso parte alla nostra iniziativa e nelle centinaia di ragazze e ragazzi che hanno assistito con entusiasmo alle esibizioni in alcune discipline paralimpiche alla presenza di Beatrice 'Bebe' Vio, giovanissima promessa della scherma paralimpica italiana''. 

 ''Nella speranza che la Gran Bretagna ripeta l'exploit di Pechino, dove arrivo' seconda con 102 medaglie di cui 42 d'oro -conclude - auguro i migliori successi anche alla squadra italiana: che Londra 2012 possa essere un'edizione dei Giochiparalimpici memorabile anche per i colori azzurri''.