Inizieranno mercoledì con la cerimonia inaugurale i Giochi Paralimpici di Londra 2012. A sfilare all'interno dello stadio olimpico londinese ci saranno anche i cinque atleti azzurri di scherma paralimpica, Matteo Betti, Andrea Macrì, Alessio Sarri, Marco Cima e Loredana Trigilia, ed il commissario tecnico Fabio Giovannini, senza dimenticare la giovanissima Beatrice 'Bebè Vio che sarà tra le tedofore. Il programma gare di scherma paralimpica prevede poi i primi assalti, all'ExCeL di Londra, a partire da martedì 4 sino a sabato 8 settembre.


"Ad un mese di distanza dai Giochi Olimpici, siamo pronti a vivere le emozioni che ci regaleranno i Giochi Paralimpici", dice il presidente della Federscherma, Giorgio Scarso. "Per la federazione italiana si tratta di un momento storico. E' la prima Paralimpiade infatti che vedrà protagonista tutta la famiglia della scherma italiana".Il presidente federale, che assieme al segretario generale sarà al fianco degli atleti azzurri nelle giornate di gara, analizza poi il percorso avviato e che adesso fa tappa a Londra.


"Sin da quando abbiamo iniziato il percorso con il Comitato Paralimpico per l'integrazione della scherma paralimpica - dice Scarso - abbiamo fatto ogni cosa per poter permettere al gruppo azzurro di arrivare pronto all'appuntamento londinese". "L'impegno -spiega- è stato ripagato dallo staff tecnico e dagli atleti, che adesso saranno in gara a Londra. Assieme a loro ci saranno anche gli sparring partner che saranno a loro disposizione per rifinire la preparazione in vista degli impegni in pedana.

Adesso è il momento di raccogliere i frutti e soprattutto di cogliere quei risultati che non solo possano gratificare gli atleti, ma che rappresentino anche spinta propulsiva per l'attività di promozione e di crescita della scherma paralimpica. Inoltre, come Federscherma, siamo pronti anche a contribuire, in seno alla federazione internazionale di scherma paralimpica, con un apporto che può basarsi soprattutto sul grande patrimonio esperienziale che la scherma italiana può vantare".

Scarso rivolge infine un invito al mondo della scherma italiana. "Come detto si tratta di un momento storico. Per la prima volta la grande famiglia della scherma azzurra si troverà unita a vivere una Paralimpiade. L'invito - dice il vertice federale - è quello di vivere le giornate dei Giochi Paralimpici con la stessa partecipazione, interesse, entusiasmo e vicinanza con cui si sono vissute le emozioni dei Giochi Olimpici. Inoltre, dal mondo paralimpico c'è solo tanto da apprendere".