Zlatan Ibrahimovic
Stefano Pioli prepara la gara di andata delle semifinali di Coppa Italia contro l'Inter sapendo di non poter contare né su Tonali né su Ibrahimovic: il centrocampista è squalificato, l'attaccante potrebbe tornare a disposizione per la sfida contro il Napoli al Maradona domenica prossima.
Oggi, però, Ibra ha svolto la prima parte dell'allenamento (a bordo campo erano presenti anche Maldini e Massara) insieme ai compagni, per poi proseguire sul campo il lavoro personalizzato.
Un passo avanti rispetto alle ultime settimane, durante le quali aveva lavorato soltanto in palestra, mentre negli ultimi giorni si è riaffacciato sul campo e spera che la settimana possa concludersi con il suo ritorno nella lista dei convocati.
Proprio lo svedese ha parlato in occasione di un evento legato alla sua autobiografia "Adrenalina - My untold stories", parlando del suo momento e del suo futuro: "Il mio futuro è il calcio, il mio mondo è il calcio - ha detto l'attaccante - Mi spiace che in questo momento non riesco a giocare, questo mi dà tanto dolore, soprattutto ora che la squadra sta andando bene. Voglio esserci e aiutare la squadra, da quando sono arrivato qua stiamo facendo grandi cose e ora manca solo una cosa: vincere trofei. Stiamo lottando e stiamo lavorando per questo, io non mollo fin quando non vinco con questa squadra".
Contro l'Inter, Pioli (atteso in conferenza domani alle 12) potrebbe cambiare qualcosa nell'undici iniziale: se in difesa si va verso la conferma del quartetto formato da Calabria, Tomori, Romagnoli ed Hernandez, a centrocampo Bennacer prenderà il posto di Tonali, affiancato da uno tra Krunic e Kessie.
Non è da escludersi che chi dei due non giocherà in mezzo possa essere spostato nel ruolo di trequartista al posto di Diaz, apparso in calo di forma contro l'Udinese.
A destra Saelemaekers è favorito su Diaz, con Leao a sinistra e Giroud di punta. Scalpita anche Rebic, impiegato a gara in corso nelle ultime partite ma che potrebbe a sorpresa essere schierato al centro dell'attacco al posto del francese.
Oggi, però, Ibra ha svolto la prima parte dell'allenamento (a bordo campo erano presenti anche Maldini e Massara) insieme ai compagni, per poi proseguire sul campo il lavoro personalizzato.
Un passo avanti rispetto alle ultime settimane, durante le quali aveva lavorato soltanto in palestra, mentre negli ultimi giorni si è riaffacciato sul campo e spera che la settimana possa concludersi con il suo ritorno nella lista dei convocati.
Proprio lo svedese ha parlato in occasione di un evento legato alla sua autobiografia "Adrenalina - My untold stories", parlando del suo momento e del suo futuro: "Il mio futuro è il calcio, il mio mondo è il calcio - ha detto l'attaccante - Mi spiace che in questo momento non riesco a giocare, questo mi dà tanto dolore, soprattutto ora che la squadra sta andando bene. Voglio esserci e aiutare la squadra, da quando sono arrivato qua stiamo facendo grandi cose e ora manca solo una cosa: vincere trofei. Stiamo lottando e stiamo lavorando per questo, io non mollo fin quando non vinco con questa squadra".
Contro l'Inter, Pioli (atteso in conferenza domani alle 12) potrebbe cambiare qualcosa nell'undici iniziale: se in difesa si va verso la conferma del quartetto formato da Calabria, Tomori, Romagnoli ed Hernandez, a centrocampo Bennacer prenderà il posto di Tonali, affiancato da uno tra Krunic e Kessie.
Non è da escludersi che chi dei due non giocherà in mezzo possa essere spostato nel ruolo di trequartista al posto di Diaz, apparso in calo di forma contro l'Udinese.
A destra Saelemaekers è favorito su Diaz, con Leao a sinistra e Giroud di punta. Scalpita anche Rebic, impiegato a gara in corso nelle ultime partite ma che potrebbe a sorpresa essere schierato al centro dell'attacco al posto del francese.