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Josè Mourinho
Il tecnico della Roma, José Mourinho, in vista dell'attesa sfida con la Juventus, prevista per domani alle 20.45 a Torino, ha tenuto la consueta conferenza stampa pre gara.
Ancora in dubbio la partecipazione di Tammy Abraham, a causa di un trauma contusivo alla caviglia, nonostante il giocatore sia sceso in campo per l'allenamento, il ct ha dichiarato: "Vediamo, l'allenamento di oggi è troppo poco. Però viaggia con noi e domani vediamo se sarà in campo, panchina o tribuna. Sta migliorando giorno dopo giorno e vedremo". Confermata invece stamattina, da Allegri l'assenza in campo di Dybala per la Juventus.
Sulla rivalità con l'allenatore Allegri, Mourinho dichiara: "Mi fa piacere salutarlo prima e dopo la partita, c'è rispetto e c'è stima. Ci siamo incontrati molte volte negli ultimi dieci anni, nelle riunioni della Uefa, a cena e a pranzo, abbiamo un ottimo rapporto. Sono felice che sia tornato a lavorare perché un allenatore come lui non può stare in vacanza troppo a lungo".
"Io e Max risultatisti? Vero, ma è un termine che si usa per quelli che hanno vinto e non deve sembrare una cosa negativa. Questo è un concetto sbagliato, io e Allegri abbiamo vinto qualcosa e questo deve essere visto in maniera positiva". Aggiunge il ct lusitano.
"La Juve è una candidata forte per lo scudetto" - continua Josè Mourinho - "Non è una squadra di 11 bravi giocatori, ma hanno più di venti calciatori bravi e di esperienza", ha sottolineato.
Infine un commento sull'arbitraggio di Orsato: "Prima della partita sono sempre contento del direttore di gara. Non mi interessa il passato e i risultati avuti con lui. Mi fido di tutti gli arbitri. Dopo la partita qualche volta loro sbagliano e qualche volta non sono felice e la critica esce, ma è normale".
Ancora in dubbio la partecipazione di Tammy Abraham, a causa di un trauma contusivo alla caviglia, nonostante il giocatore sia sceso in campo per l'allenamento, il ct ha dichiarato: "Vediamo, l'allenamento di oggi è troppo poco. Però viaggia con noi e domani vediamo se sarà in campo, panchina o tribuna. Sta migliorando giorno dopo giorno e vedremo". Confermata invece stamattina, da Allegri l'assenza in campo di Dybala per la Juventus.
Sulla rivalità con l'allenatore Allegri, Mourinho dichiara: "Mi fa piacere salutarlo prima e dopo la partita, c'è rispetto e c'è stima. Ci siamo incontrati molte volte negli ultimi dieci anni, nelle riunioni della Uefa, a cena e a pranzo, abbiamo un ottimo rapporto. Sono felice che sia tornato a lavorare perché un allenatore come lui non può stare in vacanza troppo a lungo".
"Io e Max risultatisti? Vero, ma è un termine che si usa per quelli che hanno vinto e non deve sembrare una cosa negativa. Questo è un concetto sbagliato, io e Allegri abbiamo vinto qualcosa e questo deve essere visto in maniera positiva". Aggiunge il ct lusitano.
"La Juve è una candidata forte per lo scudetto" - continua Josè Mourinho - "Non è una squadra di 11 bravi giocatori, ma hanno più di venti calciatori bravi e di esperienza", ha sottolineato.
Infine un commento sull'arbitraggio di Orsato: "Prima della partita sono sempre contento del direttore di gara. Non mi interessa il passato e i risultati avuti con lui. Mi fido di tutti gli arbitri. Dopo la partita qualche volta loro sbagliano e qualche volta non sono felice e la critica esce, ma è normale".