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MotoGp: piloti compatti, penalità necessarie per ridurre incidenti

Da Rossi a Marquez, da Bagnaia a Quartararo, tutti d'accordo sull'individuazione di una soluzione
Credits © Getty Motogp
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"Penalità all'ultimo giro? Penso siano necessarie". Così Fabio Quartararo, pilota della Yamaha, parlando nella conferenza stampa piloti in vista del Gran Premio di Misano, a proposito dei tanti incidenti accaduti quest'anno soprattutto nelle categorie minori e che hanno portato anche a tragiche conseguenze.

Sulla stessa lunghezza d'onda Pecco Bagnaia: "L'unico modo per cambiare la situazione è imporre questo tipo di penalità. Oncu è il primo, spesso i piloti sono troppo aggressivi". Anche Marquez si è unito al coro: "Sono completamente d'accordo con Pecco".

Dall'alto della sua esperienza, Rossi ha sottolineato: "Qualcosa va cambiato, certi incidenti succedono troppe volte, molti piloti si spostano in modo molto aggressivo e scriteriato in rettilineo, bisogna parlare chiaramente con i piloti, altrimenti 6-7 sono troppo pericolosi. La decisione della penalità all'ultimo giro è un buon segnale, bisogna continuare così".

Il fratello Luca Marini ha concluso: "La Race Direction deve parlare con tutti i piloti e trovare la giusta soluzione, a volte sembra vincano i piloti più aggressivi non i più forti".

					

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