L’Under 20 pareggia con il Portogallo

Nella ripresa il Portogallo è rimasto subito in 10 per l'espulsione di André Amaro, mettendo in difficoltà gli azzurri nella ricerca dello spazio. L'Italia ha fatto girare palla bene, ma è mancata negli ultimi metri e si è dovuta accontentare del pareggio.

Si tratta del secondo pareggio consecutivo per i ragazzi di Alberto Bollini, dopo quello ottenuto con l'Inghilterra (sempre 1-1) appena cinque giorni fa. Non basta la rete di Tongya, poi pareggiata da un autogol di Ponsi. Gli azzurri salgono a quota 5 in classifica, mentre i rossoverdi si portano a 2 punti. 

La gara si accende proprio a pochi istanti dall'intervallo, quando Tongya trova la fiammata che porta avanti gli azzurrini. Uno sfortunato autogol di Ponsi, però, ristabilisce subito la parità e il primo tempo si chiude sull'1-1. Ad inizio ripresa i lusitani restano in inferiorità numerica per il rosso diretto ad Andre' Amaro, l'Italia prova ad approfittarne ma nonostante le tantissime occasioni create non riesce a piazzare il colpo da 3 punti.   

"C'è rammarico per il risultato non di certo per la prestazione, mettere sotto il Portogallo nel possesso palla è di per sé già una vittoria per noi. Peccato per la troppa timidezza nel primo tempo, ma devo fare i complimenti ai miei ragazzi che danno sempre tutto e si applicano molto bene. Oggi è mancato solo il gol vittoria, avremmo meritato di vincere", questo il commento del ct Bollini al termine della sfida.

Durante l'intervallo ha preso parola anche Evaristo Beccalossi, capo delegazione dell'Italia Under 20, che ha voluto sottolineare l'ottimo lavoro svolto dalla federazione soprattutto con i giovani: "Se analizziamo il lavoro fatto dalla federazione negli ultimi anni, possiamo soltanto dire che è stato fatto in maniera straordinaria. Stiamo puntando molto sui giovani, basta guardare l'operato del ct Roberto Mancini, che ha fatto crescere e dato fiducia a calciatori che ora sono punti fermi della Nazionale maggiore nonostante la giovane età".