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Mourinho post Udinese: 'Rosso a Pellegrini, ridicolo'

Dobbiamo fare di tutto per far giocare Pellegrini
Credits © Getty José Mourinho durante Roma - Udinese allo Stadio Olimpico
José Mourinho durante Roma - Udinese allo Stadio Olimpico
All'indomani della vittoria contro L'Udinese, quarta su 5 giornate di campionato, Mourinho, in conferenza stampa commenta positivamente il match.

Alla domanda cosa manchi alla squadra, il ct lusitano risponde, (e non è la prima volta) "Tempo. Sono concentrato per far crescere la squadra (...) abbiamo bisogno di tempo e di qualcosa in più, però il tempo conta."

Quel qualcosa in più potrebbe venire dal mercato? Mourinho, anche in questo ribadisce una posizione già chiarita in precedenza:
"La dirigenza ha bisogno di tempo, una proprietà pazza non si preoccupa del futuro e ci sono tanti esempi in Europa. Questa proprietà si preoccupa oggi, domani e dopodomani, le cose vanno fatte in modo che il club sia sostenibile".

Il tema più caldo è l'espulsione di Pellegrini. Per il Derby di domenica il capitano della squadra è fuori, ma il ct lusitano è molto critico: 

“Severo, io dico ridicolo. (...) Che posso dire? Non posso dire niente, solo utilizzare la parola ridicolo. Il calcio è calcio, non possiamo cambiarlo con un altro sport, senza contatto. Il calcio è uno sport di contatto. È chiaro ciò che è giallo e ciò che è rosso”

“Non conosco i meccanismi del calcio italiano, però dobbiamo cercare di fare di tutto per farlo giocare (Pellegrini). Ho tanti dubbi che quello fosse un secondo giallo, non posso dire che non giochi domenica perché non conosco i meccanismi legali del calcio italiano”

					

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