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E' morto a Verona dopo un grave incidente stradale, il campione di hand-bike Andrea Conti, vincitore di tre edizioni del Giro d'Italia nel 2015, 2016 e 2019.
Conti, 51 anni, si era scontrato frontalmente con un'auto che viaggiava sulla corsia opposta lo scorso 24 settembre mentre si stava allenando lungo la provinciale Bosco Chiesanuova-Cerro Veronese in vista dell'ultima prova della corsa rosa ad Assisi. Ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Borgo Trento è poi caduto in coma.
Compaesano di Damiano Cunego, Conti a 18 anni era rimasto vittima di un incidente che gli aveva causato una lesione cervicale, restando tetraplegico. Nel 2002 si era avvicinato allo sport e al ciclismo, utilizzando le braccia e solo parzialmente le mani.
"Siamo addolorati per la scomparsa di un grande big della nostra Manifestazione, Andrea Conti che ci ha lasciati con un grande vuoto incolmabile", il ricordo sui social di Conti del Giro Handbike.
Conti, 51 anni, si era scontrato frontalmente con un'auto che viaggiava sulla corsia opposta lo scorso 24 settembre mentre si stava allenando lungo la provinciale Bosco Chiesanuova-Cerro Veronese in vista dell'ultima prova della corsa rosa ad Assisi. Ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Borgo Trento è poi caduto in coma.
Compaesano di Damiano Cunego, Conti a 18 anni era rimasto vittima di un incidente che gli aveva causato una lesione cervicale, restando tetraplegico. Nel 2002 si era avvicinato allo sport e al ciclismo, utilizzando le braccia e solo parzialmente le mani.
"Siamo addolorati per la scomparsa di un grande big della nostra Manifestazione, Andrea Conti che ci ha lasciati con un grande vuoto incolmabile", il ricordo sui social di Conti del Giro Handbike.