L'intervista esclusiva a Mino Raiola

Intervistato in esclusiva da Paolo Paganini per Rai Sport, Mino Raiola ha svelato i retroscena sulla partenza di Donnarumma che prima di volare a Parigi era vicinissimo alla Juventus. “Sono dispiaciuto per Gianluigi, per le polemiche che hanno seguito il suo trasferimento. È stato un professionista fino alla fine. Ha dato molto alla squadra. Non vedo tradimento, è stata una scelta personale. Non ha firmato con il Milan malgrado non avesse ancora un accordo con altre squadre. Sentiva che era arrivato il momento di crescere e di lasciare l’ambiente rossonero. Doveva andare via quattro anni fa, ma è rimasto e ha dato un contributo importante per la conquista del posto in Champions”. Da quando è arrivato al PSG, Gigio Donnarumma ha giocato solo due partite in Ligue 1. Le prime due è rimasto fuori dai convocati per recuperare la forma fisica. Altre due in panchina. Ma Pochettino lo ha schierato titolare contro il Clermont e contro il Lione. Anche se per la sfida in Champions League con il Brugge ha scelto Keylor Navas. I due estremi difensori si contendo il posto da titolare. Una lotta che divide i tifosi del Paris Saint-Germain: "Con Navas non è una lotta, è solo questione di tempo", ha detto Raiola. 

Parole che hanno alimentato accese discussioni sui social mandando in tendenza lo stesso procuratore, Donnarumma e Romagnoli. Sul capitano del Milan ha detto: “Vedrei bene la coppia De Ligt – Romagnoli alla Juventus. Sono tra i più forti difensori centrali d’Europa. Non voglio spingere Romagnoli alla Juventus...Ma nel calcio tutto è possibile. Bisogna vedere i progetti che hanno entrambe le squadre e i desideri dei giocatori. Non è detto che De Ligt rimanga alla Juventus. Per i bianconeri è stato un investimento importante".

Ma c’è molto di più nell’intervista esclusiva – che verrà trasmessa questa sera a Calcio Totale, trasmissione condotta proprio da Paolo Paganini  in diretta su Rai Sport ch57 alle 23:00 con replica su Rai2. Mino Raiola ha parlato anche del possibile ritorno di Pogba alla Juventus: “Il contratto di Paul scade l’anno prossimo. Torino gli è rimasta nel cuore e lui è una persona che tiene a queste cose”. Ci sarebbe la possibilità di riportare Pogba in Italia secondo quanto affermato dal procuratore, ma è una discussione che andrà intavolata con la Juventus. Un investimento importante che richiederebbe attente valutazioni economiche, rese più facili dal fatto che Pogba potrebbe lasciare lo United a parametro zero. In questa eventualità potrebbero farsi avanti anche Real Madrid e PSG. "Se lui finirà sul mercato a parametro zero, al momento sembra così, e la Juventus lo ritiene importante per il suo progetto, potrebbe succedere. Ancora, però, non abbiamo parlato del suo futuro, anche per rispetto del Manchester. Ma la possibilità c'è sempre. Nel calcio niente è impossibile".

Molti presidenti stanno avvertendo la necessità di riformare il calcio. L'ultimo Aurelio De Laurentiis che, intervistato dal Daily Mail alla vigilia della sfida del Napoli contro il Leicester, ha lanciato la proposta di un campionato europeo. Una risposta al progetto della Super Lega. "Trovo strano che De Laurentiis si accorga solo adesso che il calcio ha bisogno di essere rifondato. E' importante pensare a un progetto nuovo. Molti club sono in mano a investitori statunitensi". Secondo Raiola la Serie A attrae investitori esteri perché è un campionato importante, ma dove ancora mancano soldi, infrastrutture e spettacolo: "Gli americani hanno una visione diversa delle nostre aziende calcistiche. Stanno investendo tanto in Europa, ma soprattutto in Italia, perché vedono questo momento di crisi come un'opportunità per il futuro. Sanno che la situazione non rimarrà sempre così".