"Sapevamo di essere competitivi che potevamo fare qualcosa di grosso. Sapevamo di avere il paracadute ma volevamo il grande risultato e lo abbiamo ottenuto con un grande lavoro di squadra". Lo ha detto Filippo Ganna dopo la vittoria dell'oro a squadre nell'inseguimento su pista di ciclismo a Tokyo 2020.
"Nell'ultimo chilometro sapevamo che avevamo un buono sprint, ma io pensavo a pedalare in pista e non al tempo e a fare un altro record del mondo. I ragazzi mi hanno messo nelle migliori condizioni possibili, fare il lavoro degli altri vi assicuro che è più difficile del mio", ha aggiunto il velocista azzurro.
"Nell'ultimo chilometro sapevamo che avevamo un buono sprint, ma io pensavo a pedalare in pista e non al tempo e a fare un altro record del mondo. I ragazzi mi hanno messo nelle migliori condizioni possibili, fare il lavoro degli altri vi assicuro che è più difficile del mio", ha aggiunto il velocista azzurro.