Oltre alla splendida qualifica di Marcell Jacobs nei 100, la serata di finali dentro lo stadio olimpico ha incoronato la giamaicana Elaine Thompson-Herah regina della velocita'.
L'olimpionica di Rio si e' riconfermata stampando il record olimpico a 10"61, seconda miglior prestazione di sempre.
Alle sue spalle le altre due connazionali, Shelly-Ann Fraser-Pryce (10"74) e Shericka Johnson (10"76).
Doppietta svedese nel disco, con Stahl (68.90) davanti a Pettersson (67.39).
La prima edizione olimpica della staffetta 4x400 mista e' stata vinta dalla Polonia sulla Repubblica dominicana e gli Stati Uniti.
In chiave italiana la giornata ha regalato la qualificazione alla finale del disco di Daisy Osakue, che ha eguagliato il primato nazionale con una gittata a 63.66, medesima misura ottenuta nel 1996 da Agnese Maffeis.
In finale anche Filippo Randazzo nel lungo, grazie allo stagionale a 8.10.
Promosse alle semifinali invece Luminosa Bogliolo nei 100 ostacoli (12"93), e le ostacoliste dei 400 Linda Olivieri (55"54) e Yadisleidis Pedroso (55"57).
L'olimpionica di Rio si e' riconfermata stampando il record olimpico a 10"61, seconda miglior prestazione di sempre.
Alle sue spalle le altre due connazionali, Shelly-Ann Fraser-Pryce (10"74) e Shericka Johnson (10"76).
Doppietta svedese nel disco, con Stahl (68.90) davanti a Pettersson (67.39).
La prima edizione olimpica della staffetta 4x400 mista e' stata vinta dalla Polonia sulla Repubblica dominicana e gli Stati Uniti.
In chiave italiana la giornata ha regalato la qualificazione alla finale del disco di Daisy Osakue, che ha eguagliato il primato nazionale con una gittata a 63.66, medesima misura ottenuta nel 1996 da Agnese Maffeis.
In finale anche Filippo Randazzo nel lungo, grazie allo stagionale a 8.10.
Promosse alle semifinali invece Luminosa Bogliolo nei 100 ostacoli (12"93), e le ostacoliste dei 400 Linda Olivieri (55"54) e Yadisleidis Pedroso (55"57).