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Impresa Caironi agli Europei, oro e record del mondo nel lungo

L'azzurra salta 5,05 metri e supera il proprio primato realizzato due anni fa. Pancalli: "Spettacolo Martina"
Credits © Getty Martina Caironi
Martina Caironi
Giornata da incorniciare per l'Italia agli Europei paralimpici di atletica in Polonia. Il bottino di medaglie sale a otto con un oro ed un bronzo conquistati oggi e accompagnati da prestazioni di assoluto valore mondiale.

Come da vigilia, e' la pluricampionessa paralimpica Martina Caironi a compiere l'ennesima impresa spettacolare, questa volta nel salto in lungo. Con un oro in tasca gia' guadagnato nei 100 T63, la saltatrice amputata bissa il successo portando in dote un altro sigillo dorato alla delegazione azzurra e, come ci ha ormai abituato da tempo, e' andata oltre.

Entrata in gara con la convinzione giusta, la primatista iridata piazza subito un ottimo 4,93 al primo tentativo. E' pero' alla seconda prova che mostra alle avversarie chi comanda davvero: 5,05 e record del mondo migliorato di 5 centimetri rispetto all'anno scorso.

Tempo di arrivare al quarto salto e la capitana azzurra riesce ad aggiungere un ulteriore centimetro alla sua migliore prestazione mondiale, che diventa 5,06. Restano lontanissime la svizzera Elena Kratter, seconda con 4,30 e la spagnola Desiree Vila Bargiela, terza a 4,23.

Per Caironi le Paralimpiadi di Tokyo ora sono sempre piu' una certezza: "Sono felicissima. Questa e' una tappa importante verso il Giappone e mi fa capire che ci sono. Mancano oltre due mesi all'appuntamento e credo di avere ancora cartucce da sparare. Ho lavorato parecchio per questo e qui l'unico salto giusto che ho fatto a livello di tecnica e rincorsa e' stato quello migliore di 5,06. Punto pero' ancora piu' in alto e voglio raggiungere i 5,20. Per me vivere quest'Europeo e' stato fondamentale per sentire la vicinanza della squadra che mi e' mancata molto negli ultimi tre anni".

E poi una dedica speciale: "Voglio dedicare questa gara al mio nonnino che proprio oggi e' entrato in un hospice e verra' accompagnato in un nuovo mondo".

"Spettacolo Martina Caironi! Oro nel salto in lungo agli Europei di atletica paralimpica e nuovo record del mondo. Gli azzurri paralimpici ancora pratagonisti nelle competizioni internazionali. Dita incrociate e avanti tutta verso  Tokyo2020".

Con questo tweet Luca Pancalli, presidente del Comitato italiano paralimpico, festeggia l'eccezionale risultato ottenuto da Martina Caironi dall'atleta azzurra.

Sui 400 T47 e' invece Riccardo Bagaini a tirare fuori dal cappello un bronzo speciale corredato dal primato tricolore di 50.92. Il quattrocentista piemontese affronta la gara con grande concentrazione e parte veloce a caccia del risultato. Negli ultimi 100 metri esce fuori il croato Ivan Cvetkovic, oro in 50.63, e il testa a testa sulla linea di arrivo contro il britannico John Bridge finisce a favore di quest'ultimo (50.75).

Il pluridecorato continentale di Berlino 2018 al traguardo dichiara: "Ero qua per cercare il PB. Dal Grand Prix di Jesolo di aprile ho fatto cinque gare, ma ne ho concluse solo due per problemi fisici. Questa e' la terza volta che non ho sbagliato, sono davvero fiero di questo nuovo record. Eravamo in quattro a poter puntare al podio e con una gara complicata da gestire, ma sono contento di quello che ho fatto. Il merito di tutto questo va a tantissime persone, dai miei allenatori ai miei fisioterapisti, alla mia squadra del Sempione 82 che non ha mai smesso di credere in me, alla Federazione".

Tornano poi in pista, questa volta sui 200, i velocisti T44-64 orfani di Simone Manigrasso infortunatosi in gara. Riccardo Cotilli, bronzo ieri sui 100, e' quarto con il personal best di 24.60: "Ho affrontato questi 200 con grande responsabilita' e sono molto contento di aver portato a casa il mio PB che mi da' grinta e speranza per continuare a lavorare su questa strada. Un pensiero va a Simone che ci ha solo potuto guardare dagli spalti. Con lui questa gara sarebbe stata ancora piu' bella".

L'altro Azzurro della finale, Emanuele Di Marino, conclude al traguardo in quinta posizione con 25.09: "Mi sono sentito piu' sciolto di ieri e sono sicuro che agli Assoluti di Concesio a luglio andra' ancora meglio. Ho fatto il minimo per Tokyo della mia categoria (T44) e il record dei Campionati, e questo risultato mi fa ben pensare per il futuro. Saro' nei partenti dei 400 sabato per onorare la mia categoria. Un mega abbraccio a Simone per una pronta guarigione".
 

					

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