"La Svizzera ha faticato forse per il caldo nella partita d'esordio, ma noi sappiamo che è forte, quadrata, sa giocare al calcio e ha grandi giocatori molto tecnici. Noi dovremo fare una grande partita e non sbagliare nulla". Lo ha detto il ct azzurro Roberto Mancini durante la conferenza stampa all'Hotel Parco de Principi di Roma alla vigilia della gara di domani sera con la Svizzera.
"Ha sempre messo in difficoltà l'Italia, è tra le prime del ranking, ha giocatori bravi ed esperti, un tecnico che conosce l'Italia. Servirà una grande partita".
"Il ritorno in campo di Verratti? Marco sta bene, decideremo domani se verrà in panchina o se aspetteremo la prossima, però diciamo che siamo molto ottimisti".
"La tensione c'è sempre, è una partita molto importante e difficile, dipenderà molto anche da noi. Abbiamo grande rispetto anche per la squadra che affrontiamo. Si gioca un Europeo, serve gioia, allegria, dobbiamo essere felici di fare quel che facevamo da bambini - ha aggiunto - Più felici di così non possiamo essere, dobbiamo far felici i tifosi".
"Per andare a Londra l'11 luglio serve andarci anche agli ottavi. Stasera giocano le tre favorite dell'Europeo. Aspettiamo queste tre. Sono fiducioso che questa sia un'ottima squadra che può solo migliorare".
"Con la Turchia è stata difficile, non riuscivamo a far gol. Poi abbiamo segnato, loro si sono aperti. Dovremo vincere la prossima e se possibile anche la prossima ancora. Dobbiamo fare il massimo".
"Cambi? La nostra squadra è fatta di tutti titolari, anche quando cambiamo le cose vanno sempre bene ed è merito dei ragazzi che sono tutti bravi giocatori. Alla fine però si gioca in 11, ma non importa chi gioca, tutti faranno la propria partita e la faranno bene".
"Ha sempre messo in difficoltà l'Italia, è tra le prime del ranking, ha giocatori bravi ed esperti, un tecnico che conosce l'Italia. Servirà una grande partita".
"Il ritorno in campo di Verratti? Marco sta bene, decideremo domani se verrà in panchina o se aspetteremo la prossima, però diciamo che siamo molto ottimisti".
"La tensione c'è sempre, è una partita molto importante e difficile, dipenderà molto anche da noi. Abbiamo grande rispetto anche per la squadra che affrontiamo. Si gioca un Europeo, serve gioia, allegria, dobbiamo essere felici di fare quel che facevamo da bambini - ha aggiunto - Più felici di così non possiamo essere, dobbiamo far felici i tifosi".
"Per andare a Londra l'11 luglio serve andarci anche agli ottavi. Stasera giocano le tre favorite dell'Europeo. Aspettiamo queste tre. Sono fiducioso che questa sia un'ottima squadra che può solo migliorare".
"Con la Turchia è stata difficile, non riuscivamo a far gol. Poi abbiamo segnato, loro si sono aperti. Dovremo vincere la prossima e se possibile anche la prossima ancora. Dobbiamo fare il massimo".
"Cambi? La nostra squadra è fatta di tutti titolari, anche quando cambiamo le cose vanno sempre bene ed è merito dei ragazzi che sono tutti bravi giocatori. Alla fine però si gioca in 11, ma non importa chi gioca, tutti faranno la propria partita e la faranno bene".