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"Siamo qui per arrivare fino in fondo, quindi facciamo bene tutti a sognare". Lo ha detto Federico Chiesa, in conferenza stampa a Coverciano, sede del ritiro della Nazionale.
Il posto da Titolare? ''Il mister ci chiede di stare pronti. Quando mi chiamerà in causa mi farò trovare pronto ma come ha detto lui, siamo tutti titolari e dobbiamo star pronti per giocare".
"Il mister prende in considerazione tutti i 26. Dobbiamo stare tutti pronti, non ci sono 11 titolari ma 26 titolari, dobbiamo essere pronti. Ognuno è importante per raggiungere l'obiettivo ma serve dare tutti una mano in un determinato momento''.
"Il Galles ho visto che è una squadra forte, molto tenace, che ci darà battaglia. Ha giocatori veramente importanti, di livello internazionale, uno su tutti Gareth Bale".
"Ramsey? E'un giocatore intelligentissimo e fortissimo, mi ci sono allenato insieme - prosegue sul compagno di squadra alla Juventus - Ha qualità, purtroppo quest'anno è stato penalizzato dagli infortuni. Siamo anche amici fuori dal campo".
"Per arrivare fino in fondo dobbiamo affrontare nazionali forti come Belgio e Francia, ce la giocheremo - ha aggiunto Chiesa - Siamo arrivati ad una maturità che ci può consentire di affrontare queste nazionali".
"L'arrivo di Allegri alla Juve? Non l'ho ancora sentito, comunque tengo ancora a ringraziare mister Pirlo per la fiducia che mi ha dato quest'anno. Sarò felice di incontrare mister Allegri e di lavorare per lui".
Su Eriksen: "Quello che è successo a Christian ha colpito tutti noi. Avevamo appena finito un'amichevole e, dopo aver saputo della situazione, abbiamo iniziato a sperare".
Un episodio, quello del malore che ha colpito il centrocampista danese, che ha evocato ricordi pesanti: "Sì, mi ha fatto ripensare a momenti brutti, a Davide (Astori, ndr) ma per fortuna il ragazzo ora sta bene".
Inevitabile un commento sulla scomparsa di Giampiero Boniperti: "Abbiamo perso una icona del calcio italiano e mondiale".
Il posto da Titolare? ''Il mister ci chiede di stare pronti. Quando mi chiamerà in causa mi farò trovare pronto ma come ha detto lui, siamo tutti titolari e dobbiamo star pronti per giocare".
"Il mister prende in considerazione tutti i 26. Dobbiamo stare tutti pronti, non ci sono 11 titolari ma 26 titolari, dobbiamo essere pronti. Ognuno è importante per raggiungere l'obiettivo ma serve dare tutti una mano in un determinato momento''.
"Il Galles ho visto che è una squadra forte, molto tenace, che ci darà battaglia. Ha giocatori veramente importanti, di livello internazionale, uno su tutti Gareth Bale".
"Ramsey? E'un giocatore intelligentissimo e fortissimo, mi ci sono allenato insieme - prosegue sul compagno di squadra alla Juventus - Ha qualità, purtroppo quest'anno è stato penalizzato dagli infortuni. Siamo anche amici fuori dal campo".
"Per arrivare fino in fondo dobbiamo affrontare nazionali forti come Belgio e Francia, ce la giocheremo - ha aggiunto Chiesa - Siamo arrivati ad una maturità che ci può consentire di affrontare queste nazionali".
"L'arrivo di Allegri alla Juve? Non l'ho ancora sentito, comunque tengo ancora a ringraziare mister Pirlo per la fiducia che mi ha dato quest'anno. Sarò felice di incontrare mister Allegri e di lavorare per lui".
Su Eriksen: "Quello che è successo a Christian ha colpito tutti noi. Avevamo appena finito un'amichevole e, dopo aver saputo della situazione, abbiamo iniziato a sperare".
Un episodio, quello del malore che ha colpito il centrocampista danese, che ha evocato ricordi pesanti: "Sì, mi ha fatto ripensare a momenti brutti, a Davide (Astori, ndr) ma per fortuna il ragazzo ora sta bene".
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