Gli azzurri di Mancini partono con un convincente 3-0 alla Turchia all'esordio di Euro 2020. All'Olimpico di Roma l'Italia firma la nona vittoria di fila. I gol tutti nel secondo tempo: l’autogol di Demiral al 53’, al 66’ Immobile firma il 2-0, mentre l’ultima zampata è di Insigne al 79’.
La nona vittoria consecutiva senza subire reti e il 28° risultato utile, faranno sicuramente statistica, ma è soprattutto il modo migliore per cominciare questo Europeo tanto atteso con i tifosi sugli spalti dopo più di un anno di rumoroso silenzio.
Primo tempo bloccato, con una Turchia molto stretta tra le linee e attenta a coprire ogni spazio. Insigne sciupa una buona occasione, Çakır vola a deviare un colpo di testa di Chiellini. E nel finale di tempo, da segnalare anche un rigore apparso evidente (mani di Çelik) non concesso.
Nella ripresa la musica cambia: il centrocampo azzurro aumenta i ritmi, e la Turchia si abbassa ulteriormente. Su un cross di Berardi, Demiral interviene in modo maldestro e infila nella la sua porta. E la partita cambia, il palleggio e la grinta dei ragazzi di Mancini vengono fuori, gli avversari sono dominati anche dal punto di vista atletico.
Da un altro spunto di Berardi arriva il 2-0 di Immobile, poi Insigne mette il sigillo al match con il gol del 3-0. Grande esultanza, che mancava da tanto, troppo tempo, dagli spalti: ora testa alla prossima gara.
Mercoledì è la volta delle Svizzera, e non sarà una partita per niente facile.
La nona vittoria consecutiva senza subire reti e il 28° risultato utile, faranno sicuramente statistica, ma è soprattutto il modo migliore per cominciare questo Europeo tanto atteso con i tifosi sugli spalti dopo più di un anno di rumoroso silenzio.
Primo tempo bloccato, con una Turchia molto stretta tra le linee e attenta a coprire ogni spazio. Insigne sciupa una buona occasione, Çakır vola a deviare un colpo di testa di Chiellini. E nel finale di tempo, da segnalare anche un rigore apparso evidente (mani di Çelik) non concesso.
Nella ripresa la musica cambia: il centrocampo azzurro aumenta i ritmi, e la Turchia si abbassa ulteriormente. Su un cross di Berardi, Demiral interviene in modo maldestro e infila nella la sua porta. E la partita cambia, il palleggio e la grinta dei ragazzi di Mancini vengono fuori, gli avversari sono dominati anche dal punto di vista atletico.
Da un altro spunto di Berardi arriva il 2-0 di Immobile, poi Insigne mette il sigillo al match con il gol del 3-0. Grande esultanza, che mancava da tanto, troppo tempo, dagli spalti: ora testa alla prossima gara.
Mercoledì è la volta delle Svizzera, e non sarà una partita per niente facile.