Calcio

Atalanta ko 2-1, la Juventus vince la Coppa Italia

Kulusevski apre le marcature al 31', pari di Malinovski al 41', al 73' il gol partita di Chiesa che vale il trofeo
La Juventus di Andrea Pirlo conquista il suo secondo trofeo stagionale. I bianconeri si impongono 2-1 sull'Atalanta a Reggio  Emilia, dove a gennaio hanno vinto la Supercoppa, e grazie alle reti di due giovani Kulusevski e Chiesa conquistano la loro 14ª Coppa Italia.

Un successo che cambia volto alla stagione dei bianconeri di Andrea Pirlo anche se c'è ancora il rischio di non centrare la qualificazione in Champions League.

Alla squadra di Gasperini, nonostante una buona partita, sfugge il 2° trofeo assoluto a distanza di 58 anni dall'ultimo, la Coppa Italia del 1963.

Protagonista della sfida anche Gigi Buffon che,  in quella che probabilmente è l'ultima gara con la maglia della Juve,  trova l'ennesimo record conquistando il 6° titolo e diventando il primatista italiano della competizione assieme a Roberto Mancini a quota 6 trofei.

Parte fortissimo l'Atalanta e già al 3' Zapata va via in area sulla  sinistra a de Ligt e dal fondo dà all'indietro all'accorrente Palomino che con il destro da pochi passi calcia verso Buffon che respinge con i piedi. Passano due minuti e Gosens lancia in area Zapata che, spalle alla porta, controlla e calcia di sinistro in girata ma la palla  termina ad un soffio dal palo alla destra di Buffon.

La Juve reagisce, al 7' lamenta un rigore per un presunto colpo subito alla caviglia in area da Chiesa e poco dopo Kulusevski va via in area sulla destra e  centra per McKennie, anticipato in extremis da Toloi. Al 13' anche la  squadra di Gasperini chiede un rigore: un errore di McKennie innesca  uno scambio tra Pessina e Zapata: palla all'azzurro in area, Rabiot salva, ma i nerazzurri chiedono il rigore, per l'arbitro Massa il  francese prende la palla prima del contatto.       

La gara è divertente con le due squadre che affondano  alternativamente. Al 17' Ronaldo su punizione calcia sulla barriera,  poi il portoghese ci riprova con il destro ma respinge Toloi. Al 18' de Ligt rischia con un retropassaggio corto all'indietro di testa per Buffon; Zapata si inserisce e tocca con la punta del piede ma il  portiere bianconero in uscita gli chiude lo specchio.

In questa fase  Atalanta più incisiva e Pessina di testa libera in area sulla destra  Freuler che prova il diagonale ma la palla attraversa tutto lo specchio della porta bianconera e termina sul fondo dalla parte  opposta. Al 28' ci prova Malinovsky ma il suo sinistro termina alla sinistra di Buffon.

Al 31' Atalanta gelata dal vantaggio della Juve: lancio  in area per Ronaldo, chiuso da Romero e Palomino che rinvia corto sui piedi di Kulusevski che con un perfetto sinistro a giro insacca il  pallone a fil di palo alla destra di Gollini. Gol poi convalidato dal  Var dopo un silent-check per un intervento in scivolata di Cuadrado su Gosens che sia Massa che Valeri hanno ritenuto regolare.

La squadra nerazzurra reagisce subito e al 35' su un cross dalla sinistra di Zapata, svetta Hateboer ma Buffon respinge. Al 41' arriva il pareggio: Freuler serve sulla destra Hateboer che centra basso al limite per Malinovskyi che controlla e con un sinistro preciso e potente batte Buffon.       

Ad inizio ripresa Juve più intraprendente. Al 48' cross dalla trequarti destra di Cuadrado su cui svetta McKennie che anticipa de  Roon e manda il pallone al lato. Poco dopo si accende Chiesa che entra in area sulla sinistra e centra basso sul primo palo per Kulusevski che calcia di prima intenzione ma trova attento Gollini.

Al 60' Ronaldo di tacco smarca in mezzo all'area Chiesa che, tutto solo  davanti a Gollini colpisce il palo. La Juve accelera e al 73' arriva  il 2-1: Chiesa prende il tempo a Hateboer sulla sinistra, si accentra, chiede e ottiene triangolo al limite da Kulusevski, entra in area  sulla sinistra, salta Toloi e con un preciso sinistro sul primo palo  questa volta tra le gambe batte Gollini. Dopo il gol l'attaccamte esce tra gli applausi sostituito da Dybala.

L'Atalanta accusa il colpo e la Juve su un angolo dalla destra di Cuadrado trova il colpo di testa di de Ligt che termina oltre  l'incrocio. La gara si scalda, i giocatori dell'Atalanta in confusione che non riescono a ritrovare distanze e spazi, con Toloi espulso per  proteste dalla panchina. Il forcing finale dell'Atalanta è confuso, la Juve chiude ogni spazio e può festeggiare.
 

					

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