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La torcia olimpica a Kochi

Meno 94 giorni a Tokyo 2020
Credits © Getty Castello di Kochi
Castello di Kochi
20 aprile: la fiamma olimpica arriva nella prefettura di Kochi

Mancano 94 giorni all’inizio dei Giochi Olimpici Tokyo 2020. La staffetta inizia il suo viaggio a Kochi City, sede di un bellissimo castello che si trova in cima a una collina. Il castello fu costruito all'inizio del 1600, in seguito alla battaglia di Sekigahara e rimane uno dei siti più belli della prefettura. Da lì, la fiamma continua il suo viaggio attraverso Ino Town usando un’imbarcazione tradizionale. La tedofora è Yuri Tsutsui, un attivista locale, che si dedica alle piccole comunità.
Yuri TsutsuiYuri Tsutsui
L’organizzazione dei Giochi di Tokyo 2020 ha previsto un percorso disseminato di mezzi di trasporto tradizionali, perché la torcia sia occasione di ripercorrere la storia e la cultura giapponesi.

Tra i tedofori della tappa di Kochi, l’atleta paralimpico giapponese Tomohiro Ueyama.  Il tiratore con l’arco ha debuttato alle Paralimpiadi di Rio 2016, e corre oggi per incoraggiare la visibilità del para-tiro con l'arco, sport ancora oggi poco conosciuto.
Tomohiro Ueyama Tomohiro Ueyama
Anche nella tappa di Kochi non mancano gli esempi di resilienza tra le storie dei tedofori: Takashi Hayashi ha 88 anni e convive con una diagnosi di cancro da 5, ma questo non gli ha impedito di stabilire un nuovo record mondiale nei Master Giapponesi di Nuoto. Oggi corre con la torcia pensando al suo prossimo record: arrivare a 100 anni sempre praticando il nuoto.
Takashi HayashiTakashi Hayashi
La prefettura di Kochi è molto nota in Giappone per le sue lunghe coste sabbiose e frequentate da surfisti. La torcia  olimpica è  passata anche sulle spiagge di Toyo City. 
Spiaggia di Toyo CitySpiaggia di Toyo City

					

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