Credits © getty
Antonio Conte
"Ho dei ragazzi eccezionali, continuano ad allenarsi anche dopo la partita. Questo spirito la dice lunga su questo spogliatoio". Così Antonio Conte, tecnico dell'Inter, al termine della sfida vinta contro il Cagliari.
"Le sfide iniziano ad essere di meno, per noi era importante mantenere le distanze invariate con la seconda in classifica. La pressione aumenta e alcuni di questi ragazzi non erano abituati. Sono molto soddisfatto del cammino che stiamo facendo. In questi due anni siamo cresciuti tanto e penso che si veda"
"Noi dobbiamo giocare sempre per vincere, dobbiamo tenere giù il pedale, non possiamo fare calcoli, a me piace vincere e cerco di trasferire questa mentalità ai miei giocatori. E' chiaro però che ci stiamo avvicinando alla meta".
"Il bacio ad Hakimi? Io mi considero un fratello maggiore per questi ragazzi, loro sanno che sono pronto a buttarmi nel fuoco per loro e queste dimostrazioni di affetto ne sono la testimonianza".
"Adesso concederò due giorni di riposo ai ragazzi dopo 3 partite in otto giorni, e penso che riposerò anche io (ride). Se lo sono meritato, sono cresciuti sotto tutti i punti di vista, sia sul piano fisico che sul piano del lavoro ma anche dal punto di vista mentale".
"Le sfide iniziano ad essere di meno, per noi era importante mantenere le distanze invariate con la seconda in classifica. La pressione aumenta e alcuni di questi ragazzi non erano abituati. Sono molto soddisfatto del cammino che stiamo facendo. In questi due anni siamo cresciuti tanto e penso che si veda"
"Noi dobbiamo giocare sempre per vincere, dobbiamo tenere giù il pedale, non possiamo fare calcoli, a me piace vincere e cerco di trasferire questa mentalità ai miei giocatori. E' chiaro però che ci stiamo avvicinando alla meta".
"Il bacio ad Hakimi? Io mi considero un fratello maggiore per questi ragazzi, loro sanno che sono pronto a buttarmi nel fuoco per loro e queste dimostrazioni di affetto ne sono la testimonianza".
"Adesso concederò due giorni di riposo ai ragazzi dopo 3 partite in otto giorni, e penso che riposerò anche io (ride). Se lo sono meritato, sono cresciuti sotto tutti i punti di vista, sia sul piano fisico che sul piano del lavoro ma anche dal punto di vista mentale".