"Marta Bassino e' stata la gigantista migliore al mondo in questa stagione. A livello tecnico e' veramente la piu' forte, ha sempre sciato una spanna sopra tutte: un oro domani sarebbe la ciliegina sulla torta di quella che e' stata gia' una consacrazione".
Costretta a seguire i Mondiali da spettatrice a causa del brutto infortunio subito poche settimane fa a Garmisch, Sofia Goggia presenta cosi' lo slalom gigante femminile in programma domani.
Per l'occasione la campionessa olimpica di discesa ha raggiunto le compagne a Cortina: "Volevo immergermi di nuovo nel mio ambiente, staccare dal clima di casa e da un Mondiale visto dal divano - ha raccontato la Goggia in conferenza stampa - E quale giorno migliore di quello in cui ci sara' l'ultima possibilita' per le donne di ottenere una medaglia?".
Dopo le delusioni nelle prove veloci, in particolare in supergigante, l'Italia domani ha davvero grandi chance, soprattutto con Bassino e Brignone. "Marta mi ha dato una grande gioia in parallelo, e' stata brava a giocare le sue carte e quell'oro le toglie un po' di pressione per domani", ha spiegato Goggia.
"Un consiglio per lei? Provi a pensare a tutto fuorche' alla gara. Deve pensare alle persone che la amano e a tutte le cose che rimangono immutate e invariate indipendentemente dalla conquista dell'oro, di una medaglia o di un brutto risultato: io ho fatto cosi' in Corea e mi ha dato tanta forza, spero possa farlo suo per sciare tranquilla".
L'Italia domani punta forte anche su Federica Brignone, uscita molto delusa dal parallelo: "So la rabbia che ha dentro e potrebbe dare la zampata - ha osservato la Goggia - Lei sa che sta sciando bene, a volte tira fuori delle manche di grinta che in pochi sanno fare".
Infine una battuta sulle avversarie delle azzurre: "Ho visto in grande spolvero la Worley. La Shiffrin e' andata forte in super-G, la Vhlova e' sempre li', c'e' anche la Gisin ma, se devo dire un nome, dico Lara Gut", ha concluso la Goggia.
Costretta a seguire i Mondiali da spettatrice a causa del brutto infortunio subito poche settimane fa a Garmisch, Sofia Goggia presenta cosi' lo slalom gigante femminile in programma domani.
Per l'occasione la campionessa olimpica di discesa ha raggiunto le compagne a Cortina: "Volevo immergermi di nuovo nel mio ambiente, staccare dal clima di casa e da un Mondiale visto dal divano - ha raccontato la Goggia in conferenza stampa - E quale giorno migliore di quello in cui ci sara' l'ultima possibilita' per le donne di ottenere una medaglia?".
Dopo le delusioni nelle prove veloci, in particolare in supergigante, l'Italia domani ha davvero grandi chance, soprattutto con Bassino e Brignone. "Marta mi ha dato una grande gioia in parallelo, e' stata brava a giocare le sue carte e quell'oro le toglie un po' di pressione per domani", ha spiegato Goggia.
"Un consiglio per lei? Provi a pensare a tutto fuorche' alla gara. Deve pensare alle persone che la amano e a tutte le cose che rimangono immutate e invariate indipendentemente dalla conquista dell'oro, di una medaglia o di un brutto risultato: io ho fatto cosi' in Corea e mi ha dato tanta forza, spero possa farlo suo per sciare tranquilla".
L'Italia domani punta forte anche su Federica Brignone, uscita molto delusa dal parallelo: "So la rabbia che ha dentro e potrebbe dare la zampata - ha osservato la Goggia - Lei sa che sta sciando bene, a volte tira fuori delle manche di grinta che in pochi sanno fare".
Infine una battuta sulle avversarie delle azzurre: "Ho visto in grande spolvero la Worley. La Shiffrin e' andata forte in super-G, la Vhlova e' sempre li', c'e' anche la Gisin ma, se devo dire un nome, dico Lara Gut", ha concluso la Goggia.