Dopo le indiscrezioni, ecco l'annuncio. A pochi mesi da uno storico titolo mondiale, le strade di Davide Brivio e della Suzuki si separano.
In MotoGp da oltre 20 anni, il team manager annuncia la sua uscita dalla scuderia nipponica: nel suo futuro c'è la Renault in Formula Uno.
"Si è prospettata una nuova sfida professionale, un'opportunità che voglio raccogliere - le parole di Brivio - Non è stato facile, soprattutto pensare di lasciare questo squadra straordinaria della quale faccio parte da quando Suzuki è tornata a competere in MotoGp".
"Difficile dire addio, anche perché abbiamo creato un grande team ma allo stesso tempo sono molto motivato nell'intraprendere una nuova strada".
Brivio è stato uno dei grandi artefici del successo iridato di Mir e dalla crescita di Suzuki nella massima classe e la casa lo ringrazia. "È stato un colpo quando ho saputo che Davide ci avrebbe lasciato - commenta Shinichi Sahara, Project Leader Suzuki Ecstar - Lavoravamo insieme da molto tempo e il nostro 2020 è stato fantastico nonostante la difficile situazione dovuta alla pandemia. Voglio augurargli il meglio per il futuro".
In MotoGp da oltre 20 anni, il team manager annuncia la sua uscita dalla scuderia nipponica: nel suo futuro c'è la Renault in Formula Uno.
"Si è prospettata una nuova sfida professionale, un'opportunità che voglio raccogliere - le parole di Brivio - Non è stato facile, soprattutto pensare di lasciare questo squadra straordinaria della quale faccio parte da quando Suzuki è tornata a competere in MotoGp".
"Difficile dire addio, anche perché abbiamo creato un grande team ma allo stesso tempo sono molto motivato nell'intraprendere una nuova strada".
Brivio è stato uno dei grandi artefici del successo iridato di Mir e dalla crescita di Suzuki nella massima classe e la casa lo ringrazia. "È stato un colpo quando ho saputo che Davide ci avrebbe lasciato - commenta Shinichi Sahara, Project Leader Suzuki Ecstar - Lavoravamo insieme da molto tempo e il nostro 2020 è stato fantastico nonostante la difficile situazione dovuta alla pandemia. Voglio augurargli il meglio per il futuro".