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Fiorentina, Pradè: "Fiducia su Vlahovic"

Il Ds dei viola spiega che non ci saranno rivoluzioni nel mercato di gennaio
Credits © ACF Fiorentina
Secondo Daniele Prade' questa Fiorentina forse non e', o non e' ancora, una squadra da vertice, ma la rosa sicuramente meriterebbe una classifica migliore. Il ds viola ammette che i risultati non sono stati soddisfacenti, ma spiega che non ci saranno rivoluzioni nel mercato di gennaio, soffermandosi in particolare sul reparto offensivo e sulle indiscrezioni in merito a un presunto interessamento per due centravanti polacchi che conoscono bene il campionato italiano. "Noi siamo tanti - dice in un'intervista rilasciata al sito ufficiale del club -, siamo 29 in questo momento, dobbiamo prendere delle decisioni, lo faremo insieme all'allenatore. Ne abbiamo prese alcune gia' forti e non possiamo cambiarle. Abbiamo scelto di puntare su un centravanti giovane, che e' Vlahovic e che ci sta dando risposte importanti. Oggi come oggi, per fare un esempio,  non sarebbe giusto andare a prendere uno come Milik o come Piatek. Sono dei grandi calciatori, ci farebbero sicuramente comodo ma andrebbero a ostacolare la crescita di Vlahovic. Ci sono dei calciatori scontenti che cercheremo di accontentare, come Cutrone, ha 22 anni e vuole giocare. Troveremo insieme la soluzione migliore".

Non sono stati mesi facili per la Fiorentina che in un anno di gestione Commisso ha gia' cambiato tre allenatori passando da Montella a Iachini per poi scegliere Prandelli. "Conosce bene l'ambiente ed e' un allenatore che ha dimostrato negli anni il suo valore. Noi puntiamo molto su di lui", ha detto Prade', mentre lo stesso Prandelli, sempre al sito del club, parla di una squadra che nell'ultima di campionato in casa della Juventus ha ottenuto una vittoria importante per la classifica ma soprattutto fondamentale per il morale.

"Ho detto ai ragazzi che adesso saremo giudicati in base a quello che abbiamo fatto a Torino - dice il tecnico viola -, ora sta a noi dimostrare il nostro valore, abbiamo scacciato via la paura che ci rincorreva, mi auguro che la partita con la Juventus sia la nostra partenza, se giocheremo con la stessa voglia e la stessa determinazione possiamo regalare tante soddisfazioni ai tifosi". Prandelli ha anche parlato di un 2020 che e' statoi drammaticamente pesante per tutti.

"Intanto voglio fare un augurio particolare a chi ha sofferto tutto l'anno e non e' neanche riuscito a vedere i propri parenti, e' stato un anno dove e' successo di tutto, per il 2021 ci auguriamo di poterci rippropriare della nostra vita, delle nostre piazze, dei rapporti con le persone, spesso davamo per scontato un abbraccio o una parola detta, in questi mesi abbiamo capito l'importanza di certe cose. Dal punto di vista del calcio - conclude Prandelli -, spero di ritrovare i nostri tifosi al Franchi, sono il nostro cuore, la nostra anima, sono importantissimi per noi".

					

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