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L'ex tecnico della Juventus Fabio Capello
"La Juve sta tornando, ho visto la partita di ieri e sta trovando una identità. Ci sono meno problemi di gioco rispetto alla prima parte di stagione dove ha perso diversi punti. Inoltre in queste due partite è riuscita a fare risultato anche 'senza' Ronaldo che era 'assente'". Lo ha detto Fabio Capello, ex allenatore di Juventus e Milan, intervenuto ai microfoni di Radio Anch'Io Sport su Radio1.
"Penso sia tornata in corsa per il campionato, deciderà il recupero con il Napoli e soprattutto la partita contro l'Inter che resta la mia favorita. Ha la rosa migliore e senza le coppe può essere più fresca in tutti i momenti", ha aggiunto.
Sulle difficoltà di Cristiano Ronaldo nelle ultime due partite, Capello ha detto: "Cristiano è un giocatore che in qualsiasi momento può dare la zampata vincente, ma ora gli altri sono più responsabilizzati e questo è un bene. Vedo una Juve meno dipendente da Ronaldo".
Sul lavoro di Pirlo: "La squadra ha capito cosa vuole Pirlo e lui le caratteristiche dei giocatori, si sono trovati a metà strada".
sull'Inter, invece, Capello ha detto: "Conte ha fatto sempre di determinazione, rabbia e forza il suo credo e lo sta facendo anche ora".
La gara di ieri contro la Roma: "Entrambe hanno avuto momenti di grande calcio e momenti di smarrimento, ma una grande squadra non deve commettere errori".
Domenica c'è Inter-Juventus: "E' una partita importantissima, in caso di vittoria dell'Inter la Juve sui allontanerebbe troppo in classifica".
"Il Milan? E' una squadra giovane e divertente, ha perso con la Juve ma è come se avesse vinto per come ha giocato. In molti pensavano che senza Ibra sarebbe crollata e invece no", ha aggiunto.
Grandi meriti dell'allenatore Stefano Pioli. "Ogni squadra ha le sue caratteristiche, ogni allenatore deve capire in quale società va a lavorare e in base a quello anche trasformare il suo carattere e modo di gestire. Pioli aveva avuto una esperienza all'Inter, poi è arrivato al Milan senza grande pressioni ed è stato confermato dimostrando serenità e voglia di fare. Sta riuscendo a dare a tutti i giocatori il giusto peso e quindi penso che con una squadra così giovane potrebbe sorprendere e durare fino alla fine".
"La Roma è più pronta, ma il Derby è sempre una partita particolare". Parlando proprio della squadra di Fonseca, Don Fabio ha detto: "Da tempo che dico che mi piace come gioca, solo che anche ieri ha lasciato 20-25 minuti all'Inter. Poi negli ultimi 20 minuti ha giocato ancora da grande squadra".
Di fronte avrà la Lazio "che ieri ho visto viva, ma che le mancano tanti giocatori e questo fa la differenza".
"Penso sia tornata in corsa per il campionato, deciderà il recupero con il Napoli e soprattutto la partita contro l'Inter che resta la mia favorita. Ha la rosa migliore e senza le coppe può essere più fresca in tutti i momenti", ha aggiunto.
Sulle difficoltà di Cristiano Ronaldo nelle ultime due partite, Capello ha detto: "Cristiano è un giocatore che in qualsiasi momento può dare la zampata vincente, ma ora gli altri sono più responsabilizzati e questo è un bene. Vedo una Juve meno dipendente da Ronaldo".
Sul lavoro di Pirlo: "La squadra ha capito cosa vuole Pirlo e lui le caratteristiche dei giocatori, si sono trovati a metà strada".
sull'Inter, invece, Capello ha detto: "Conte ha fatto sempre di determinazione, rabbia e forza il suo credo e lo sta facendo anche ora".
La gara di ieri contro la Roma: "Entrambe hanno avuto momenti di grande calcio e momenti di smarrimento, ma una grande squadra non deve commettere errori".
Domenica c'è Inter-Juventus: "E' una partita importantissima, in caso di vittoria dell'Inter la Juve sui allontanerebbe troppo in classifica".
"Il Milan? E' una squadra giovane e divertente, ha perso con la Juve ma è come se avesse vinto per come ha giocato. In molti pensavano che senza Ibra sarebbe crollata e invece no", ha aggiunto.
Grandi meriti dell'allenatore Stefano Pioli. "Ogni squadra ha le sue caratteristiche, ogni allenatore deve capire in quale società va a lavorare e in base a quello anche trasformare il suo carattere e modo di gestire. Pioli aveva avuto una esperienza all'Inter, poi è arrivato al Milan senza grande pressioni ed è stato confermato dimostrando serenità e voglia di fare. Sta riuscendo a dare a tutti i giocatori il giusto peso e quindi penso che con una squadra così giovane potrebbe sorprendere e durare fino alla fine".
"La Roma è più pronta, ma il Derby è sempre una partita particolare". Parlando proprio della squadra di Fonseca, Don Fabio ha detto: "Da tempo che dico che mi piace come gioca, solo che anche ieri ha lasciato 20-25 minuti all'Inter. Poi negli ultimi 20 minuti ha giocato ancora da grande squadra".
Di fronte avrà la Lazio "che ieri ho visto viva, ma che le mancano tanti giocatori e questo fa la differenza".