Credits © gettyimages
"Siamo sempre stati estranei e indifferenti alla vicenda, quando ci diranno di giocare lo faremo e porteremo il pallone, detto questo c'eravamo anche il 4 di ottobre".
Con queste parole, rilasciate nel pre-partita di Juventus-Fiorentina, Fabio Paratici commenta la sentenza del Collegio di Garanzia che ha restituito il punto di penalizzazione al Napoli cancellando il 3-0 a tavolino per i bianconeri.
"De Laurentiis ha detto un'ovvieta' che rimane tale", il commento di Fabio Paratici al tweet del presidente del Napoli che ha dichiarato che chi rispetta le regole non puo' essere condannato.
"Quando si giochera'? Non siamo ancora in contatto con le autorita', noi andremo a giocare nell'orario e nella data stabilita. Noi non preferiamo nessuna data, ci atteniamo a quello che ci dicono, se ci dicono a febbraio-marzo bene, se diranno maggio giocheremo a maggio o quando sara' possibile - dice Paratici - il calendario e' gia' stato stilato e quel che riguarda l'organizzazione delle trasferte e' stato gia' definito, vedremo quando sara' il momento di giocare".
Intanto il primo effetto della sentenza del Collegio di Garanzia e' il mancato impiego per Juventus-Fiorentina di Rabiot. "Noi per sicurezza abbiamo adottato questa linea, il regolamento e' chiaro, dice che deve scontare la squalifica la prima gara successiva alla sentenza e la sentenza e' uscita prima della partita che stiamo per disputare contro la Fiorentina".
Paratici non e' preoccupato di un possibile contraccolpo per la squadra: "Siamo abituati a vincere i campionati, sappiamo che dobbiamo vincere 30 partite per farlo, dobbiamo vincerne una per averne una in meno da vincere". Infine un commento sulla situazione del rinnovo di Paulo Dybala. "Siamo sempre in contatto e il presidente e' stato chiarissimo, meglio di lui non puo' esserci nessuno a fare chiarezza su questo", ha concluso Paratici.
Con queste parole, rilasciate nel pre-partita di Juventus-Fiorentina, Fabio Paratici commenta la sentenza del Collegio di Garanzia che ha restituito il punto di penalizzazione al Napoli cancellando il 3-0 a tavolino per i bianconeri.
"De Laurentiis ha detto un'ovvieta' che rimane tale", il commento di Fabio Paratici al tweet del presidente del Napoli che ha dichiarato che chi rispetta le regole non puo' essere condannato.
"Quando si giochera'? Non siamo ancora in contatto con le autorita', noi andremo a giocare nell'orario e nella data stabilita. Noi non preferiamo nessuna data, ci atteniamo a quello che ci dicono, se ci dicono a febbraio-marzo bene, se diranno maggio giocheremo a maggio o quando sara' possibile - dice Paratici - il calendario e' gia' stato stilato e quel che riguarda l'organizzazione delle trasferte e' stato gia' definito, vedremo quando sara' il momento di giocare".
Intanto il primo effetto della sentenza del Collegio di Garanzia e' il mancato impiego per Juventus-Fiorentina di Rabiot. "Noi per sicurezza abbiamo adottato questa linea, il regolamento e' chiaro, dice che deve scontare la squalifica la prima gara successiva alla sentenza e la sentenza e' uscita prima della partita che stiamo per disputare contro la Fiorentina".
Paratici non e' preoccupato di un possibile contraccolpo per la squadra: "Siamo abituati a vincere i campionati, sappiamo che dobbiamo vincere 30 partite per farlo, dobbiamo vincerne una per averne una in meno da vincere". Infine un commento sulla situazione del rinnovo di Paulo Dybala. "Siamo sempre in contatto e il presidente e' stato chiarissimo, meglio di lui non puo' esserci nessuno a fare chiarezza su questo", ha concluso Paratici.