Calcio

Inter

Zhang: "In Conte le qualità per tornare a vincere"

Il n.1 dell'Inter: "Finche' vediamo crescita positiva sappiamo che siamo sulla strada giusta"
Credits © Getty Conte e Zhang
Conte e Zhang
La strada e' quella giusta per tornare a vincere.

Steven Zhang torna sulla stagione passata in occasione dell'approvazione del bilancio 2019-20 ricordando che "all'inizio dell'anno scorso ci eravamo posti un obiettivo ambizioso: iniziare a mettere solide basi per costruire una Nuova Era che in maniera graduale deve riportare l'Inter alla vittoria. L'obiettivo della stagione scorsa era quello di iniziare a creare una mentalita' vincente, con senso di appartenenza e spirito di sacrificio. Poi provare a ridurre il gap con i nostri competitor".

"In Antonio - il riferimento a Conte - abbiamo identificato tutte le qualita' professionali ed umane per compiere questa missione. Antonio e' salito alla guida dell'Inter e da subito ne e' diventato un vero leader. I calciatori hanno dimostrato il massimo della dedizione e dello spirito di sacrificio richiesto".

Oltre al secondo posto in campionato e' arrivata la finale di Europa League, la prima fuori dai confini italiani a distanza di dieci anni. "Questo e' il livello a cui l'Inter deve sempre competere. E sappiamo anche che questo risultato non deve essere mai dato per scontato".

"Siamo sicuri - sottolinea Zhang - che la stagione scorsa ha posto le basi su cui possiamo costruire il successo del club e assicurare un grande futuro a noi e a tutta la famiglia nerazzurra. Gli obiettivi per questa stagione sono gli stessi: continuare a crescere e stabilizzarsi continuando il nostro percorso. Finche' vediamo crescita positiva sappiamo che siamo sulla strada giusta".

Il presidente nerazzurro si sofferma sui dati dell'ultimo bilancio ("il fatturato e' rimasto stabile rispetto all'anno precedente. Questo risultato e' prova dell'efficacia della visione globale e della strategia del club") e guarda oltre, al quadro generale.

"La comunita' calcistica ha lavorato insieme e ha mostrato grande unita' durante questa crisi senza precedenti per il bene comune dello sport piu' bello del mondo e per tutti i suoi milioni di tifosi ma "il modello di business del calcio e' rimasto per anni immutato ed e' ostacolato da un'asimmetria evidente che ne mina la sostenibilita' economica. I club sostengono rischi imprenditoriali ed elevatissimi costi di gestione, ma di contro non hanno controllo sui ricavi, gestiti da terze parti e disciplinati da regolamenti rigidi".

"La governance del calcio a tutti i livelli sta lavorando su temi cruciali per garantire all'industria un futuro sostenibile - prosegue Zhang citando anche la svolta in Lega con l'ingresso di dei fondi di private equity - ma lo sforzo principale deve essere rivolto a rendere il calcio piu' vicino alle nuove generazioni di tifosi".


					

Potrebbero interessarti anche...


					

Altri articoli da Calcio