La Nazionale italiana guidata da Milena Bertolini complica il proprio cammino di qualificazione agli Europei in programma in Inghilterra l'anno prossimo.
Le azzurre, infatti, vengono sconfitte 3-1 al 'Castellani' di Empoli dalla Danimarca, una delle formazioni piu' forti al mondo, con una giocatrice, Pernille Harder, considerata un'autentica fuoriclasse e che ha messo in mostra per larghi tratti della gara tutto il proprio immenso talento.
Sono bastati i primi 17' per far capire come i rapporti di forza fra le due squadre siano diversi, con tanta tecnica ed esperienza in piu' in favore delle scandinave ma anche qualche errore gratuito di troppo concesso dalle azzurre, problema questo che ha messo in discesa la missione delle ospiti.
Su uno di questi gia' al 7' la Danimarca e' passata in vantaggio: mancata comunicazione fra Girelli e Giuliani e Sorensen, direttamente da calcio d'angolo, ha messo in rete. Dieci minuti e le biancorosse di Lars Sondergaard hanno raddoppiato con azione veloce che ha visto Harder servire con un perfetto assist Nadim che di testa ha siglato il 2-0.
L'Italia ha avuto una chance a fine primo per riaprire la sfida ma la girata di Giacinti e' stata bloccata da Abel. Nadim ha spento le speranze di rimonta delle azzurre, firmando la doppietta personale dopo aver sfruttato un altro errore in uscita su calcio d'angolo di Giuliani (50'). A lenire parzialmente l'amarezza per l'Italia ci ha pensato al 60' Giacinti su assist di Bonansea.
Per le azzurre dopo questa sconfitta i punti di distacco delle danesi salgono a quota sei (ma l'Italia ha giocato una partita in meno) e cosi' per sperare nel primo posto servira' davvero un'impresa nel match in terra scandinava del prossimo 1 dicembre.
Le azzurre, infatti, vengono sconfitte 3-1 al 'Castellani' di Empoli dalla Danimarca, una delle formazioni piu' forti al mondo, con una giocatrice, Pernille Harder, considerata un'autentica fuoriclasse e che ha messo in mostra per larghi tratti della gara tutto il proprio immenso talento.
Sono bastati i primi 17' per far capire come i rapporti di forza fra le due squadre siano diversi, con tanta tecnica ed esperienza in piu' in favore delle scandinave ma anche qualche errore gratuito di troppo concesso dalle azzurre, problema questo che ha messo in discesa la missione delle ospiti.
Su uno di questi gia' al 7' la Danimarca e' passata in vantaggio: mancata comunicazione fra Girelli e Giuliani e Sorensen, direttamente da calcio d'angolo, ha messo in rete. Dieci minuti e le biancorosse di Lars Sondergaard hanno raddoppiato con azione veloce che ha visto Harder servire con un perfetto assist Nadim che di testa ha siglato il 2-0.
L'Italia ha avuto una chance a fine primo per riaprire la sfida ma la girata di Giacinti e' stata bloccata da Abel. Nadim ha spento le speranze di rimonta delle azzurre, firmando la doppietta personale dopo aver sfruttato un altro errore in uscita su calcio d'angolo di Giuliani (50'). A lenire parzialmente l'amarezza per l'Italia ci ha pensato al 60' Giacinti su assist di Bonansea.
Per le azzurre dopo questa sconfitta i punti di distacco delle danesi salgono a quota sei (ma l'Italia ha giocato una partita in meno) e cosi' per sperare nel primo posto servira' davvero un'impresa nel match in terra scandinava del prossimo 1 dicembre.