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Andrea Locatelli
La rimonta dopo una brutta partenza permette ad Andrea Locatelli (Bardahl Evan Bros. WorldSSP Team) di festeggiare il titolo iridato del Campionato del Mondo Fim Supersport 2020.
Scatta dalla quinta casella e alla bandiera a scacchi batte tutti.
Per lui il primo appuntamento della storia della classe intermedia in pista al Circuit de Barcelona-Catalunya per il Round Acerbis di Catalogna e' davvero indimenticabile.
In gara-2 Locatelli parte dalla pole position per poi scivolare in quinta posizione. Il lombardo pero' nelle prime fasi non prende rischi nonostante si trovi alle spalle di Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing).
Al quinto giro Locatelli inizia a sorpassare: prima supera Raffaele De Rosa (MV Agusta Reparto Corse) alla curva 1 e poi il giro dopo si mette alle spalle Corentin Perolari (GMT94 Yamaha).
Il sorpasso decisivo per il titolo mondiale arriva al nono giro quando supera Mahias e Philipp Oettl (Kawasaki Puccetti Racing). Locatelli poi allunga fino a portare a due secondi il proprio margine con cui va a vincere la gara e il titolo mondiale. Mahias termina secondo. Con questo ordine di arrivo quindi Yamaha porta a casa anche il titolo costruttori.
Insieme a Mahias sul podio sale anche Oettl. De Rosa arriva quarto a meno di un secondo dal podio e si mette alle spalle Steven Odendaal (EAB Ten Kate Racing).
Il sudafricano torna tra i primi cinque dopo che l'ultima volta era stata a Portimao in Gara 2. Sesto posto per Isaac Viñales (Kallio Racing), settima posizione per Manuel Gonzalez (Kawasaki ParkinGO Team) che viene penalizzato di tre secondi per aver oltrepassato i limiti della pista.
Perolari scivola indietro nelle prime fasi di gara e chiude ottavo davanti a Danny Webb (WRP Wepol Racing). Per il britannico e' il quinto arrivo tra i primi dieci nelle ultime sei gare. L'estone Hannes Soomer (Kallio Racing) chiude la top ten.
Peter Sebestyen (OXXO Yamaha Team Toth) e' 11° e si mette dietro Axel Bassani (Soradis Yamaha Motoxracing), primo dei piloti ad arrivare al traguardo tra coloro che competono per il WorldSSP Challenge. A meno di un decimo da lui ecco Kevin Manfredi (Altogoo Racing Team).
Il vincitore di Gara 1 Andy Verdoïa (bLU cRU WorldSSP by MS Racing) chiude 14° mentre a completare la zona punti e' Loris Cresson (Oxxo Yamaha Team Toth). Al via e' avvenuto un contatto tra Can Oncu (Turkish Racing Team) e Patrick Hobelsberger (Dynavolt Honda).
Quest'ultimo e' stato portato al Centro Medico per accertamenti dove gli e' stata riscontrata una contusione al fianco sinistro e una sospetta frattura al bacino. Galang Hendra Pratama (bLU cRU WorldSSP by MS Racing) e' caduto al secondo giro mentre Kyle Smith (GMT94 Yamaha) e il compagno di box Oscar Gutierrez sono finiti a terra nel corso della stessa tornata.
Scatta dalla quinta casella e alla bandiera a scacchi batte tutti.
Per lui il primo appuntamento della storia della classe intermedia in pista al Circuit de Barcelona-Catalunya per il Round Acerbis di Catalogna e' davvero indimenticabile.
In gara-2 Locatelli parte dalla pole position per poi scivolare in quinta posizione. Il lombardo pero' nelle prime fasi non prende rischi nonostante si trovi alle spalle di Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing).
Al quinto giro Locatelli inizia a sorpassare: prima supera Raffaele De Rosa (MV Agusta Reparto Corse) alla curva 1 e poi il giro dopo si mette alle spalle Corentin Perolari (GMT94 Yamaha).
Il sorpasso decisivo per il titolo mondiale arriva al nono giro quando supera Mahias e Philipp Oettl (Kawasaki Puccetti Racing). Locatelli poi allunga fino a portare a due secondi il proprio margine con cui va a vincere la gara e il titolo mondiale. Mahias termina secondo. Con questo ordine di arrivo quindi Yamaha porta a casa anche il titolo costruttori.
Insieme a Mahias sul podio sale anche Oettl. De Rosa arriva quarto a meno di un secondo dal podio e si mette alle spalle Steven Odendaal (EAB Ten Kate Racing).
Il sudafricano torna tra i primi cinque dopo che l'ultima volta era stata a Portimao in Gara 2. Sesto posto per Isaac Viñales (Kallio Racing), settima posizione per Manuel Gonzalez (Kawasaki ParkinGO Team) che viene penalizzato di tre secondi per aver oltrepassato i limiti della pista.
Perolari scivola indietro nelle prime fasi di gara e chiude ottavo davanti a Danny Webb (WRP Wepol Racing). Per il britannico e' il quinto arrivo tra i primi dieci nelle ultime sei gare. L'estone Hannes Soomer (Kallio Racing) chiude la top ten.
Peter Sebestyen (OXXO Yamaha Team Toth) e' 11° e si mette dietro Axel Bassani (Soradis Yamaha Motoxracing), primo dei piloti ad arrivare al traguardo tra coloro che competono per il WorldSSP Challenge. A meno di un decimo da lui ecco Kevin Manfredi (Altogoo Racing Team).
Il vincitore di Gara 1 Andy Verdoïa (bLU cRU WorldSSP by MS Racing) chiude 14° mentre a completare la zona punti e' Loris Cresson (Oxxo Yamaha Team Toth). Al via e' avvenuto un contatto tra Can Oncu (Turkish Racing Team) e Patrick Hobelsberger (Dynavolt Honda).
Quest'ultimo e' stato portato al Centro Medico per accertamenti dove gli e' stata riscontrata una contusione al fianco sinistro e una sospetta frattura al bacino. Galang Hendra Pratama (bLU cRU WorldSSP by MS Racing) e' caduto al secondo giro mentre Kyle Smith (GMT94 Yamaha) e il compagno di box Oscar Gutierrez sono finiti a terra nel corso della stessa tornata.